archivio
Menù Notizie

LIVE TMW - Inzaghi: "Voci sull'esonero? Vado a testa alta, convinto delle mie idee"

di Marco Conterio
Foto
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Filippo Inzaghi, tecnico del Milan, è in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Hellas Verona. Una gara decisiva, spartiacque per il futuro non solo del tecnico rossonero ma anche delle ambizioni europee della formazione di Berlusconi.
Si parte dall'attacco del Milan. "Si è vista compattezza davanti, a Verona ci è mancata cattiveria nell'ultimo passaggio ma mi aspetto di fare una bella partita. Ne abbiamo bisogno ma abbiamo giocatori di grande qualità che hanno fatto una grande settimana. Possiamo dire tutto, ma ora conta solo il campo. Domani è una bella opportunità: vincendo, può essere un balzo in avanti sotto il punto di vista del morale e della classifica. Poche chiacchiere e tanti fatti".
Sul Verona. "Hanno Toni davanti, che gioca ancora a grandi livelli. So come giocheranno: di ripartenza, appoggiandosi a Toni. Serve tanto rispetto ma dovremo preoccuparci di giocare un bel calcio e c'è l'opportunità di farlo".
Sul rapporto col club. "La vicinanza con Berlusconi e Galliani mi rendono sereno, sono stati incontri costruttivi. Io voglio sempre migliorare, nell'incontro con lo staff ognuno di noi è stato portato a lavorare ancora di più, perché la società vuole il bene del Milan ed il nostro bene".
Sui successori e sulle mancanze di certezze per il futuro. "Non mi pongo il problema, per me prima di tutto viene la squadra e con questo la considerazione che la società ha di me. Sono stimolato a far sì che quel che hanno pensato di me quest'estate sia ancora attuale e mi pare che lo sia. Altrimenti non sentirei la società così vicina, la squadra mi segue ed ha voglia di far bene. Poi so che da tecnico del Milan sei sotto tiro ma non è un problema. Mi preoccupa solo che la squadra non si faccia influenzare, la società non gli ha mai imputato di non dare il massimo".
Su Cerci. "L'ho voluto io, ha giocato dieci gare in due mesi, è stato utilizzato. Ci può dare una grande mano, non ho ancora deciso se giocherà dall'inizio o in corso. Davanti non è facile scegliere, ho cinque giocatori importanti per tre posti ma dopo l'allenamento sceglierò e darà tutto".
Sull'influenza degli infortuni. "Non voglio che siano un alibi. Abbiamo una rosa all'altezza, anche se è chiaro che siano andati di pari passo con la nostra classifica. Abbiamo cercato di capire anche questi problemi, ma ogni infortunio ha una storia a sè. Abbiamo De Jong e Montolivo che vengono da situazioni particolari perché Nigel non ha fatto la preparazione ed in questi giorni ci siamo chiesti queste cose. E' difficile dare una risposta, ma con la Lazio in Tim Cup abbiamo avuto fuori sette giocatori per infortuni traumatici, una cosa forse mai successa nel calcio. Poi, per gli infortuni muscolari avuti, abbiamo cercato una risposta ma ognuno di loro ha una sua particolarità. Domani rientrerà Abate, De Sciglio è oramai recuperato, ritroviamo finalmente giocatori importanti e quel che è stato ci servirà da lezione".
Su Abate. "Sta bene e potrebbe essere convocato".
Sul possibile esonero. "Nello spogliatoio non arriva nulla, io sono abituato; quando uno fa il proprio lavoro come lo faccio io, posso girare a testa alta. Mi interessa poco di quel che si dice di me. Sono convinto delle mie idee e del mio modo di lavorare, sono sereno".


Sugli errori. "Li farò anche a sessant'anni, non solo adesso. Chi lavora sbaglia, chi non lavora non sbaglia. Sono seremo da questo punto di vista. Quando allenerò tra vent'anni, sbaglierò ancora, nessuno è infallibile. Il più bravo è chi sbaglia meno e cercherò di sbagliare di meno allora".
Sui risultati. "Se vinciamo due-tre partite a fila, e sono sicuro che accadrà, i giudizi cambieranno".
Su Destro. "Gli ho detto di star tranquillo. Quando abitui tutti ad un gol a partita e non lo fai per due gare, ti criticano. L'ho cambiato a Verona perché in panchina avevo un giocatore importante come Pazzini. E poi Destro, nella Roma, toccava 20-21 palloni, quando giocava Menez davanti oltre 40. Sono caratteristiche dei giocatori, dobbiamo cercare di sfruttarle al meglio. Icardi tocca 18 palloni all'Inter a partita, ma anche io ne toccavo quanti Destro e sono uomini d'area e vanno serviti nel modo migliore".
Su un cambio a fine stagione. "Io devo essere valutato per i risultati. Mi auguro che il Milan non mi tenga perché ho fatto bene da calciatore ma perché con me si possa creare un progetto a lunga durata. Lo sono e sono convinto di poter dare tanto al Milan, sono sereno e sono bravi perché mi lasciano lavorare con serenità. Il Milan, a prescindere dalle decisioni, sarà sempre nel mio cuore ma il mio sogno è allenare per ancora vent'anni il Milan".
Su Tassotti. "Mi spiace leggere di lui, non è giusto scrivere di lui. Io sono forte, gli attacchi personali non mi interessano ma l'ho voluto io e queste cose mi danno fastidio. Mi spiace per Mauro, è una persona straordinaria ed ho lottato un mese per farlo restare. Leggere che si vuole dimettere è strano. Criticatemi sulla parte tecnica, vi voglio far cambiare idea ma su queste cose c'è poco da dire".
Sul Milan un anno fa. "L'ho rivista quella partita con il Verona, penso che l'abbiamo preparata nel modo giusto e speriamo di fare una bella gara".
Sull'Europa League. "L'obiettivo è tornare a giocare un bel calcio e vincere partite. Ne abbiamo tredici, c'è tempo. Ne mancano ancora tante, c'è tempo a disposizione, tanti scontri diretti a San Siro e c'è l'opportunità. Starà a noi, serviranno tanti fatti d'ora in poi".
Sullo stress da calciatore e da tecnico. "Fare l'allenatore è bellissimo e la cosa più bella che ho capito in questi giorni complicati è che farò questo mestiere per vent'anni. Vi ringrazio delle critiche, mi avete convinto della mia voglia di far bene questo mestiere difficile. Ogni giorno, ogni partita, impari qualcosa ma dopo tanti anni non smetti mai. Penso a Novellino, per me un maestro, è stato esonerato a Modena eppure quanti anni è che allena? Anche i più bravi sono passati dagli esoneri, ma io sono sereno, i problemi nella vita sono altri. Il pensiero va ai nostri tifosi ed al nostro presidente, voglio regalar loro qualche bella partita e qualche bella soddisfazione".

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves