LIVE TMW - Fiorentina, Montella: "Emery e il Milan? Può allenare ovunque"
Fonte: dal nostro inviato Pietro Lazzerini
La Fiorentina va all'assalto della semifinale di andata di Europa League contro il Siviglia in un clima disteso dove i giornalisti spagnoli e gli stessi tifosi andalusi la danno per spacciata. Tra poco Vincenzo Montella parlerà in sala stampa presentando questa sfida direttamente dallo stadio Pizjuan.
Su fare la storia: "Arrivo molto sereno a questo appuntamento. Non c'è appagamento. Serve a poco arrivare in finale senza la voglia di centrare la finale. Dovremo dimostrare questa voglia in campo domani".
Sul Siviglia: "Non c'è un modo giusto di giocare, c'è un modo giusto per le caratteristiche della propria squadra. Il Siviglia è una squadra molto completa. Sa fare tutto, anche ripartire all'italiana. Anche come società è da tanti anni che arrivano in fondo. E' una partita bella da preparare ma anche da giocare. Vorremmo farla diventare una partita fantastica. Non è perfetta, ha tanti pregi, ma abbiamo individuato anche dove colpire. Sotto il profilo dell'applicazione sono certo che faremo una grande partita".
Sul Siviglia favorito come vantaggio: "Lo sarebbe stato se lo pensasse anche Emery. Ma siccome è esperto ed è abile nel preparare le partite se n'è guardato bene. Ci aspetterà un ambiente incredibile ma ho giocatori di grande personalità e si esalteranno nel clima del Pizjuan. Credo che riusciremo a mettere in campo tutte le nostre caratteristiche migliori".
Su Joaquin come rivale storico del Siviglia: "Abbiamo parlato del Siviglia e del suo passato ma anche di Emery che lo ha conosciuto al Valencia. Lui tiene molto a questa partita ma sono certo che non verrà condizionato da questa emozione perché è un grande giocatore".
Su Emery verso la Serie A?: "Se mi fate fare anche il direttore sportivo faccio fatica (ride). Quando uno e bravo e intelligente può adattarsi e allenare ovunque".
Su ruolino di marcia in Europa League del Siviglia in casa: "Per arrivare in semifinale devi avere per forza un cammino positivo sia in casa che fuori. Non credo che però ci sia grandi differenze giocando prima in casa o fuori. Entrambe le squadre sono arrivate qui con merito, vedremo domani".
Su pronostico in favore del Siviglia: "Se a Casillas avrebbero chiesto cosa avrebbero fatto contro la Juve credo che avrebbe detto di sentirsi favorito. Sono solo commenti".
Sul futuro di Joaquin: "E' un grande calciatore, ma ogni cosa ha un prezzo".
Su Siviglia-Real: "Non ho parlato con Ancelotti. Ogni partita dà degli spunti, ma vanno relazionate con la propria squadra. Ho visto tante partite ma sono diversi gli spunti che ho raccolto negli ultimi mesi".