LIVE TMW - Ben Ammar a SportItalia: "Berlusconi non venderà il Milan"
23.45 - Conclusa l'intervista a Tarak Ben Ammar.
23.38 - Possibile la fusione tra una rete di Murdoch e una di Berlusconi per far vedere il calcio? "Berlusconi ha fatto di tutto per far entrare Murdoch in Italia quando era Presidente del Consiglio, i contatti tra i due ci sono sempre stati. Dopo l'ingresso di Sky in Italia Piersilvio Berlusconi ha avuto una grande intuizione creando Mediaset Premium. Sarebbe un bene la fusione tra le due emittenti per creare un'unica grande pay-tv. Questo permetterebbe anche alle squadre di calcio di avere più soldi. In altri paesi europei è già accaduto".
23.35 - Anche a Parigi si vive di calcio? "Si, anche se meno rispetto all'Italia. In Francia, però, c'è un'ingiustizia grossa. Il PSG è finanziato da uno stato, c'è uno squilibrio. La sua cessione è stata una mossa politica. In futuro, però, credo che avrà dei problemi. Si deve fare chiarezza sulle regole".
23.31 - Cairo potrà far crescere il Torino? "Sicuramente la crisi della pubblicità non lo agevola. E' normale che i tifosi vogliano sempre il meglio per la loro squadra, ma quando c'è la crisi non è possibile avere tutti i giorni pasti ricchi. Devono avere un po' più di pazienza".
23.30 - Cosa pensa dei fratelli Della Valle? "Ho un'ottima idea. Della Valle vende il Made in Italy nel mondo con grande classe. Quando lo sento parlare di politica, però, penso che sia meglio che resti nel suo campo".
23.25 - Lei è un grande produttore cinematografico. Cosa pensa di De Laurentiis e Ferrero? "Io non accosterei De Laurentiis a Ferrero. De Laurentiis è un grande amico e un grande produttore di cinema, ha ottenuto ottimi risultati in una piazza molto importante. Ferrero, invece, il cinema lo fa. E' un personaggio molto simpatico, gli faccio i complimenti perché la Sampdoria sta andando molto bene. De Laurentiis è un mito. Intanto il suo papà era un grande produttore e lui ha portato il Napoli dove doveva essere. Tutti ridevano di lui quando entrò nel calcio e invece ha dimostrato di essere un grande imprenditore".
23.23 - Che idea si è fatto degli investitori americani? "E' la dimostrazione che il calcio italiano è il più affascinante di tutti. Questo rimane il movimento più grande, ci sono molte possibilità per un rilancio".
23.21 - Cosa pensa dei nuovi investitori stranieri nel calcio? "L'Italia è un paese molto aperto agli stranieri in tutti i campi. Ben venga l'arrivo di stranieri che credono nella vostra terra, devono investire in Italia e sono accolti per farlo".
23.17 - Secondo lei Berlusconi non è stanco di perdere così tanti soldi nel Milan? "E' vero, ma per tanti anni ha anche vinto. Un imprenditore come lui si può anche permettere di perdere capitali, seppur non per troppo tempo. Credo sia già al lavoro per riorganizzare la società".
23.14 - Ancora sull'ingresso di possibili soci del Milan. "Ci vogliono nuovi capitali per entrare nel mondo arabo, ma non credo che il Milan ci possa mettere troppo tempo. Credo che questo passo non sia stato fatto tanto tempo prima a causa della crisi economica. Inoltre, Berlusconi negli ultimi anni ha avuto altre priorità".
23.12 - Berlusconi ogni venerdì va a Milanello, ma domani sarà quello più delicato. "Berlusconi è tra i presidenti più titolati al mondo, sarò testimone in un angolo di cosa accadrà".
23.07 - Berlusconi vuole vendere il Milan? "Dubito. Domani sarò ospite a Milanello. Gli farò la domanda, ma non credo che lo cederà. Magari sarà aperto a nuovi azionisti, il Milan nel mondo arabo è molto conosciuto e questo è un punto di forza. Può essere che il Milan si aprirà a una borsa asiatica, nell'estremo Oriente Berlusconi è molto conosciuto. Penso si stia valutando l'ingresso di tanti soci, l'ingresso in borsa, non di un solo socio".
23.00 - Torna a parlare Tarak Ben Ammar. Il noto imprenditore che nel 2014 ha rilanciato SportItalia dopo averla fondata nel 2004 questa sera affronterà diversi argomenti: Milan, Silvio Berlusconi, diritti tv e non solo.