Lecce, a segno Lepore: affondata la Juve Stabia. Top&flop della gara
Grazie ad un ottimo secondo tempo, il Lecce di Bollini vendica la sconfitta di Caserta e ottiene la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Una Juve Stabia troppo brutta per essere vera e incapace di rendersi pericolosa dalle parti dell'inoperoso Caglioni, spettatore non pagante per 95 minuti. In uno stadio praticamente deserto e con un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, pugliesi e campani hanno dato vita ad un bruttissimo primo tempo, contraddistinto dai pesantissimi gialli per Moscardelli e Lopez; diffidati entrambi, salteranno la sfida contro la Salernitana di mercoledì prossimo. L'ex Palermo, in calo da qualche settimana, ha provato ad impensierire Pisseri in un paio di circostanze senza fortuna, mentre il brasiliano Gustavo strappava applausi al poco pubblico presente per una serie di sgroppate sulla fascia che avrebbero meritato miglior sorte. Nella ripresa l'area di rigore della Juve Stabia è stata cinta d'assedio e solo un attento Pisseri ha evitato per due volte la capitolazione. A 14 minuti dalla fine, però, la svolta: bordata dai 20 metri di Lepore e Lecce meritatamente in vantaggio, nulla ha potuto il pipelet stabiese. Chi si aspettava la reazione della Juve Stabia rimaneva deluso e neanche l'ingresso di Ripa- praticamente mai messo in condizione di rendersi pericoloso- cambiava le carte in tavola. Dopo 4 minuti di recupero il Lecce festeggiava l'aggancio al terzo posto a quota 51, mentre Pancaro tornava negli spogliatoi a testa bassa e visibilmente insoddisfatto.
Il Tabellino della gara
LECCE: Caglioni 6, Mannini 6, Lopez 6, Diniz 5,5, Vinetot 6, Sacilotto sv (12 pt Beduschi 6), Doumbia 5,5 (13 st Embalo 6), Lepore 8, Moscardelli 5,5, Herrera 6, Gustavo 6 (39 st Di Chiara sv). A disp: Scuffia, Parlati, Manconi, Miccoli. Allenatore: Bollini 6,5
JUVE STABIA: Pisseri 6, Romeo 6, Contessa 5, Burrai 6, Polak 6, Migliorini 6, Nicastro 5,5, Jidayi 6,5, Di Carmine 5,5 (9 st Ripa 6), La Camera 5 (19 st Bombagi 5,5), Gammone 5 (30 st Carrozza sv). A disp: Santurro, Cancellotti, Caserta, Lepiller. Allenatore: Pancaro 5
Marcatore: 36 st Lepore
Ammoniti: 20' pt Lopez, 28' pt Moscadelli, 10' st Ripa, 20' st Romeo, 32'st Lepore, 46' st Di Chiara
Spettatori: 2.228 abbonati e 1.384 paganti
Arbitro: Valerio Marini di Roma 6
Top
Lepore (Lecce): un gran gol dai 20 metri fa esplodere il "Via del Mare" e regala tre punti preziosissimi in ottica play off. Straordinario il tiro dalla distanza che batte Pisseri. Titolare fisso
Mannini (Lecce): in carriera ha ricoperto quasi tutti i ruoli, quest'anno si è specializzato in veste di terzino. Ha il merito di recuperare tanti palloni e di accompagnare con continuità la manovra offensiva. Concentrato
Jidayi (Juve Stabia): la sua squadra non brilla e spesso deve cantare e portare la croce, ma almeno è l'ultimo ad arrendersi e combatte in ogni zona del campo. Stoico
Flop
Moscardelli (Lecce): anche stasera non ha timbrato il cartellino, altra prova così e così dopo il brutto pomeriggio di Caserta. Pisseri gli dice di no due volte, ma per un giocatore della sua esperienza è davvero assurdo farsi ammonire dall'arbitro in quel modo. Diffidato, salterà il big match contro la Salernitana. Stanco
Contessa (Juve Stabia): gli esterni del Lecce sono tutti forti e spesso lo saltano nell'uno contro uno. Timido quando si tratta di spingere sulle fasce. Inguardabile
La Camera (Juve Stabia): dai suoi piedi partono alcune delle prime azioni delle vespe, ma progressivamente perde lucidità e sbaglia diversi appoggi. Giusta la sostituzione di Pancaro. Spento