Le pagelle della Juventus - Cuadrado leader, Pogba decisivo
Buffon 6 - Non viene mai impegnato. Spettatore non pagante, assiste ed esulta dalla porta per il primo successo in campionato.
Lichtsteiner 6 - La presenza di Cuadrado lo costringe a restare molto basso, quasi in linea coi centrali. Prezioso in fase di raddoppio.
Barzagli 6.5 - Preciso, puntuale, sicuro. Dalle sue parti non si passa, con esperienza e fisico respinge ogni potenziale assalto del Genoa.
Chiellini 6.5 - Intesa perfetta con Barzagli ed Evra, gara di ordinaria amministrazione impreziosita dal fallo subito in occasione del rigore.
Evra 6 - Spinge a fasi alterne. Quando sale ha sempre la doppia opzione di cross o scarico per i centrocampisti. Impeccabile in difesa.
Sturaro 6 - In crescita rispetto all'opaca prova contro il Chievo. Gara di grande sacrificio per lui, che si vede soprattutto quando c'è da rincorrere gli avversari.
Lemina 6 - Buona la prima per l'ex Marsiglia. Parte male, poi cresce col passare dei minuti. Tanta quantità e diversi spunti interessanti, anche se si vede poco in fase d'impostazione. Dal 76' Hernanes sv - Si sistema in cabina di regia, ruolo che ha ricoperto anche nel finale di gara contro il Chievo.
Pogba 6.5 - Decisivo in entrambe le reti. Da una sua traversa nasce l'autogol di Lamanna, poi è glaciale dal dischetto per il raddoppio. Gara di personalità, bravo anche a facilitare l'inserimento nei meccanismi di gioco di Lemina.
Cuadrado 7 - Si è caricato la Juventus sulle sue spalle. Accelerazioni, spunti personali, progressioni improvvise: è l'anima di una squadra che ha scelto di affidarsi a lui per rinascere in campionato.
Morata 6 - Solo pochi minuti in campo prima di arrendersi ad un serio infortunio. Dal 22' Pereyra 7 - Allegri lo getta nella mischia a freddo, lui si sistema sull'out mancino e da una sua azione nasce il vantaggio della Juve. Uno dei migliori per incisività e continuità.
Mandzukic 6 - Lodevole per generosità e spirito di sacrificio. Fa salire la squadra e propizia gli inserimenti degli esterni, ma in area di rigore risulta spesso lento, macchinoso e poco lucido. Esce stremato. Dall'83' Zaza sv - Ha grande voglia di mettersi in mostra, tanto da rimediare, in pochi minuti, un giallo e diverse chance dal limite dell'area.