Le pagelle dell'Inter - Telles instancabile, finalmente Perisic!
Handanovic 6.5 - Attento il portiere nerazzurro, che riscatta la brutta serata contro la Fiorentina con ottimi interventi. Incolpevole sul gol di Muriel.
Santon 6 - Si vede più nel primo tempo, quando tenta di pescare nell'area di rigore Icardi. Nella ripresa, invece, vista la spinta continua di Telles sulla fascia opposta, preferisce dare una mano in difesa. Dal 90' Ljajic s.v..
Medel 6 - Due-tre interventi super e decisivi, che strozzano l'urlo in gola al pubblico del 'Ferraris'. Imperdonabile, però, l'errore sul gol di Muriel.
Murillo 6.5 - Rientra dopo l'infortunio e a volte si nota che non è brillantissimo. Partita comunque sufficiente per il centrale colombiano.
Telles 6 - Cresce partita dopo partita e fa capire perché Mancini lo voleva fortemente. E' una continua spina nel fianco della difesa blucerchiata e le azioni pericolose partono tutte dai suoi piedi. In difesa, però, va spesso in affanno.
Guarin 5.5 - Parte bene, sfiorando in alcune occasioni il gol. Qualche inserimento interessante, poi il solito calo vertiginoso che preoccupa.
Felipe Melo 6 - Una diga in mezzo al campo, dove recupera un'enorme quantità di palloni. Peccato per il cartellino giallo, evitabile, sul fallo di reazione.
Kondogbia 5.5 - Comincia bene la partita, ha voglia di fare e a volte esagera. Pian piano comincia a diventare un leader in mezzo al campo, anche se nella ripresa subentra la fatica. Un passo alla volta. Dal 63' Biabiany 6 - Qualche accelerata ed un colpo di testa pericoloso, nulla di più.
Palacio 5.5 - Qualche spunto interessante, ma è lontano parente di quell'attaccante generoso e pericoloso delle passate stagioni.
Perisic 7 - E' arrivato Ivan. Finalmente una prestazione pienamente convincente da parte del croato, che trova il suo primo gol in nerazzurro. Ma non solo: tanti cross, ma soprattutto parecchi inserimenti che fanno ben sperare. Dal 72' Manaj 5.5 - Ha tanta voglia di mettersi in mostra, ma si vede veramente troppo poco.
Icardi 5.5 - Nel primo tempo soffre la marcatura a uomo di Zukanovic e non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Nella ripresa comincia maluccio, per poi crescere con il passare dei minuti, fino al geniale assist per Perisic.