Le pagelle dell'Avellino - Mokulu la sblocca, poi è Trotta-show
Frattali 7 - Spettatore non pagante nel primo tempo, protagonista nella ripresa: due interventi decisivi su Furlan per blindare la propria porta ed ammazzare le speranze di rimonta degli ospiti.
Biraschi 6.5 - Gara ordinata, senza sbavature. Paradossalmente, in fase difensiva soffre più Vitale che Furlan, arginato molto bene. Spinge solo quando occorre, ad esempio quando l'Avellino si distende e ha bisogno di uno sbocco sulle vie laterali per allargare le maglie avversarie.
Ligi 6.5 - Gara perfetta per il centrale dell'Avellino, macchiata solo dal giallo - inevitabile - rimediato per fermare Busellato. Bravo di testa, pulito negli interventi, preciso nei rilanci.
Chiosa 6.5 - L'Avellino soffre soprattutto sulle corsie laterali, ma lui è sempre pronto a spazzare via ogni minaccia proveniente sia da destra che da sinistra. Lucidità e concentrazione ben oltre il novantesimo e grande intesa coi suoi colleghi di reparto.
Visconti 6 - Zanon è un cliente difficile da affrontare, lui ci riesce solo in parte anche se non commette particolari errori. Per quasi tutta la gara preferisce restare basso riducendo al minimo le sortite offensive.
Gavazzi 6 -Ex di turno, non sfigura al cospetto dei suoi vecchi tifosi. Macina chilometri, gioco e tanti palloni toccati. Mediano all'occorrenza, rifinitore quando è necessario. Protegge i suoi ma non disdegna di proporsi, creando anche qualche pericolo dalle parti di Mazzoni. Dal 75' Nica 6 - Entra in campo per aiutare la sua squadra a difendere il vantaggio.
Jidaiy 6.5 - Prezioso il suo contributo in fase difensiva. Staziona a ridosso dei due centrali e, con intelligenza tattica e fisico, li supporta andando a spezzare le trame offensive degli avversari. Lucido, invece, quando c'è da ripartire: non perde mai la bussola.
Arini 6.5 - Cresce alla distanza. Nel primo tempo pecca di continuità, nella ripresa, sfruttando gli spazi, si rende protagonista di diversi spunti e di qualche conclusione che avrebbe meritato miglior sorte. Ispira Trotta per il raddoppio ed è perfetto come collante tra mediana ed attacco.
Bastien 6 - Tesser lo schiera a sorpresa sulla trequarti al posto di Insigne. Lui, mediano puro, non sfigura ma, data anche la giovane età ('96), non riesce a soddisfare del tutto le richieste del suo allenatore. Ispira poco le punte e, inevitabilmente, tende ad abbassarsi per aiutare il centrocampo. 66' D'Angelo 6 - Non ha bisogno di troppi minuti per ambientarsi nel clima match: subito incisivo, determinato e, a modo suo, anche decisivo per il risultato finale.
Tavano 6 - Dopo tre minuti lancia Mokulu per il gol del vantaggio, poi decide di mettersi in proprio e nel finale di primo tempo sfiora il secondo goal stagionale. Nella ripresa, lanciato a rete contro due avversari, frana a terra per un problema muscolare. Esce per infortunio. 69' Trotta 7 - Venti minuti in campo per siglare una doppietta che mette in ghiaccio il match e permette all'attaccante campano di arrivare a quota cinque goal in campionato. Delizioso il pallonetto col quale beffa Mazzoni in occasione del raddoppio.
Mokulu 7 - Tre minuti e va già in gol. Tavano lo ispira, lui si fa spazio per la conclusione e realizza il secondo gol consecutivo, il terzo in campionato. Prezioso anche in fase passiva, quando con fisico ed esperienza conquista diversi calci di punizione che permettono alla sua squadra di respirare. Tesser sa bene di non poter più rinunciare a lui.