Le pagelle del Real Madrid - Ramos bifronte, male Benzema
Casillas 6,5: ha pochissimo lavoro sino agli ultimi minuti della partita. Bravo nel finale a sventare un paio di occasioni pericolose.
Carvajal 6,5: primo tempo su ottimi livelli, come tutta la squadra del resto. Nella ripresa cala ed infine esce senza più energie. Dal 85' Arbeloa sv.
Ramos 6: come Giano, ha due facce. Maestoso negli interventi aerei ed in generale nelle chiusure difensive; sbaglia troppo nel disimpegno, regalando almeno tre potenziali palle-gol agli avversari. È un peccato, perché si tratta di un voto poco descrittivo, ma il 6 è l'unica media possibile fra il 7 per la prima faccia ed il 5 per la seconda. In pratica riesce nella difficile impresa di essere contemporaneamente il migliore ed il peggiore dei suoi.
Varane 6,5: che giocatore. Perfetto nelle chiusure, veloce nella corsa, elegante nel palleggio. Paga qualcosa in termini di esperienza, ma ha meno di 22 anni, glielo si può perdonare.
Marcelo 5,5: il piede è eccelso come sempre, però a conti fatti non crea pericoli agli avversari e dietro dalle sue parti arriva più di un cross.
Rodriguez 6,5: recuperato al 100% dall'infortunio, soltanto un grande Oblak gli nega la via del gol. In fase difensiva mostra tutti i suoi limiti, come i compagni di reparto del resto.
Kroos 5,5: l'eleganza c'è, la classe pure. Manca l'inventiva, stasera.
Modric 6,5: senza di lui, non c'è il Real, si è capito ormai. Che giochi al centro o appena decentrato, è un direttore sontuoso per un'orchestra sontuosa.
Bale 6,5: il più pericoloso dei suoi, al netto della chance di James Rodriguez, nel primo tempo. Pecca di eccessiva generosità in un paio di frangenti nella ripresa.
Benzema 5: sbaglia almeno un paio di controlli, roba che detta al suo riguardo sembra fantascienza. Nel complesso, non si rende mai pericoloso. Dal 75' Isco sv.
Ronaldo 6: sufficienza stiracchiata. Guardato a vista, non riesce a trovare sbocchi offensivi; inutile dire che qualsiasi biglietto vale il suo prezzo quando c'è lui in campo. Dal Pallone d'Oro, però, ci si aspetta ovviamente ben altro.