Le pagelle del Porto - Marcano sfortunato, Corona in ombra
Casillas 5.5 - Sfortunato, alla pari di Marcano, in occasione del primo gol. Leggermente colpevole sul secondo, quando si fa trafiggere sul suo palo da Willian.
Maxi Pereira 5 - Irriconoscibile. Sa di avere di fronte un top-player e gioca con nervosismo. Commette una quantità industriale di falli. Dal 57' Ruben Neves 5.5 - Entra, ma non incide.
Maicon 6 - Lucido e attento, gioca bene e con sicurezza. Argina come puo' uno straripante Diego Costa.
Marcano 5.5 - Sfortunato, sfortunatissimo in occasione della rete che spiana la strada verso gli ottavi al Chelsea. Unica sbavatura, ma purtroppo decisiva, della sua serata.
Martins Indi 5 - Sempre un passo indietro a Willian quando questo attacca, sempre in ritardo quando c'è da raddoppiare su Diego Costa. Serataccia.
Herrera 6 - Viene schierato a sorpresa da Lopetegui e forse è l'unico che a centrocampo riesce a impedire ad Oscar e compagni di finire direttamente in porta. L'unico che prova a dare sostegno agli attaccanti. Dal 72' Tello 5.5 - Entra quando la partita non ha più nulla da dire.
Danilo 5 - Falloso, quasi sempre in ritardo sul pallone. Perde ogni singolo duello con Matic.
Imbula 5 - Probabilmente non si è ancora ripreso dal "fatal rigore" concesso alla Dinamo Kiev due settimane fa. Gioca con paura e Lopetegui lo toglie dopo meno di un'ora. Dal 56' Aboubakar 5 - Di palloni giocabili ne arrivano pochi, pochissimi. Ma lui non fa granché per tornare a prenderli. Prova due volte a saltare Terry, ma questo lo umilia.
Corona 5 - Parte sull'esterno, poi si accentra nel ruolo di "falso nueve". Non dà punti di riferimento ai difensori avversari, ma neanche ai suoi compagni, che non riescono mai a servirlo.
Layun 6 - Nel primo tempo Brahimi gli calpesta i piedi e non ha spazio per spingere. Nella ripresa, da terzino, fa vedere tutte le sue qualità in fase di spinta, ma non solo.
Brahimi 6 - Giochicchia in maniera irritante nel primo tempo. S'intestardisce in dribbling senza senso e rallenta le azioni. Nella ripresa, invece, si scatena e sfiora il gol in almeno due-tre occasioni.