Le pagelle del Chelsea - Oscar e Fabregas i migliori, ancora male Hazard
Begovic 6 - Spettatore non pagante del match, il portiere si gode comodamente dal campo il ritorno alla vittoria della sua squadra.
Azpilicueta 6 - Gara senza infamia e senza lode per il laterale, che spinge meno del solito, preferendo dare maggiore copertura alla fascia destra.
Zouma 6 - Rapido e reattivo, il francese incontra pochissime difficoltà al cospetto di uno spuntato Maccabi.
Cahill 6.5 - Deciso e concentrato, il centrale inglese sembra finalmente tornato sui livelli della passata stagione.
Baba 5.5 - Tanta generosità, ma poca incisività per il neo acquisto dei Blues. L'ex obiettivo di mercato della Roma di Garcia si propone con continuità, ma senza mai riuscire ad effettuare cross giocabili per Diego Costa e compagni.
Fabregas 7 - Lo spagnolo torna ad essere decisivo per il Chelsea, rispondendo alle critiche delle ultime settimane con un'ottima prestazione condita da un gol e un assist.
Loftus-Cheek 6.5 - Mourinho lo getta coraggiosamente nella mischia, e il classe 1996, da molti addetti ai lavori considerato il nuovo Pogba, ripaga appieno la fiducia dell'allenatore, disputando una gara di grande personalità. Dal 77' Traoré s.v.
Oscar 7 - Torna in campo dopo un mese di infotunio, e lo fa nel modo migliore, firmando il gol del momentaneo 2-0 e illuminando Stamford Bridge con le giocate del suo repertorio. Dal 66' Ramires s.v.
Willian 6.5 - In soli 23', segna la rete dell'1-0, si procura un rigore e fa letteralmente impazzire il malcapitato Ben Harush. Poi è costretto ad uscire dal campo per un problema fisico. Dal 23' Diego Costa 6.5 - La forma non è ancora quella dei giorni migliori, ma allo spagnolo basta una giocata nella ripresa per far spellare le mani ai propri tifosi, in estasi dopo la sua girata al volo valsa ai Blues il momentaneo 3-0.
Hazard 5.5 - Si accende nel finale, propiziando la segnatura del definitivo 4-0. In precedenza, però, il belga si rende autore di una partita ben al di sotto dei suoi standard. Il rigore sparato alle stelle nei minuti iniziali è l'emblema del momento non semplicissimo attraversato dal numero 10.
Remy 6 - Si muove tanto e bene, sia da centravanti che da vice Willian. Al minuto 77, una sua conclusione parata da Rajkovic porta alla rete di Fabregas.