Le pagelle del Catania - Odjer ingenuo, Castro e Calaiò illuminano
Terracciano 6 - E' stato il grande protagonista della vittoria con l'Avellino, questa volta non servono grandi intervento contro un Varese mai pericoloso.
Del Prete 6,5 - Conferma il buon momento con una gara molto solida, in entrambi le fasi del gioco. Sempre pericolose le sue incursioni sulla destra, quando crea superiorità sovrapponendosi a Sciaudone. Dall'88' Belmonte - sv.
Schiavi 6,5 - Gara senza sbavature la sua, mix di fisicità e tempismo.
Ceccarelli 6,5 - Si trova alla perfezione con il compagno di reparto Schiavi, lasciando davvero le briciole alle punte del Varese.
Mazzotta 6 - Limita le sortite offensive, controllando comunque con ordine la fascia di competenza.
Sciaudone 6,5 - Ci prova con alti e bassi in avvio. Suo il cross dal quale nasce la rete di Maniero. Continuo nel rendimento.
Rinaudo 6 - Gioca in un ruolo che non ne esalta le caratteristiche. L'impegno, e la qualità, non gli mancano di certo.
Odjer 5 - Impatta bene con la gara, con grande dinamismo che lo porta però ad eccedere. Insensato il fallo che gli costa il secondo giallo ad avvio ripresa. Disattenzione gravissima.
Castro 7,5 - Un assist ed un gol nel primo tempo, oltre al solito repertorio di tecnica sopraffina. L'uomo in più di Marcolin. Dal 56' Escalante 6 - Entra per contenere la reazione del Varese dopo l'espulsione di Odjer. Adempie fedelmente al compito.
Maniero 7 - Trova la zampata che sblocca la gara e tutto il Catania, dopo un avvio lento e macchinoso. Grande spirito di sacrificio nella ripresa, quando c'è poco da badar all'estetica. Dall'85' Jankovic - sv.
Calaiò 7,5 - Si muove con grande intelligenza su tutto il fronte offensivo, cercando spesso il dialogo con i compagni. Intelligente sul velo che permette la marcatura a Castro, nella ripresa si mette in proprio e segna la diciassettesima rete in campionato con un gran tiro da fuori. Un lusso per la serie cadetta.