Le pagelle del Betis - Bruno croce e delizia, Ruben Castro bomber
Adàn 6 - Il Levante tira anche, ma è impreciso. Per lui poco lavoro, eccezion fatta per le uscite, interventi in cui non sbaglia.
Piccini 5,5 - Nel primo tempo non è il massimo la sua prova. Troppi falli, un giallo e mancato apporto alla manovra. Nel secondo tempo si riprende, spingendo tanto e creando anche panico nella retroguardia avversaria.
Bruno 6 - Croce e delizia. Iniza malissimo e diventa una croce, mandando in porta con un retropassaggio errato Verza. Poi, però, erge un muro, prendendo ogni cosa gli capitasse nelle vicinanze. Da lì non si passa.
Westermann 5 - Troppo irruento in qualche intervento, anche lui si becca un giallo ad inizio ripresa che paga a caro prezzo più avanti, quando commette un fallo in attacco. Secondo giallo e rosso.
Varela 5,5 - Spinge abbastanza, ma in fase difensiva non è il massimo. Bruttissima la sceneggiata ad inizio ripresa, quando resta a terra per un po' per un tocco inesistente.
Petros 5,5 - A lui la masione di fare filtro e recuperare quanti più possessi possibile. Lo fa solo in parte, prestazione discreta.
N'Diaye 6 - E' sua la regia. Imposta bene, serve i trequartisti più volte. Qualche pallone perso di troppo, ma bravo nella copertura della sfera. Fa sentire il fisico.
Joaquin 6,5 - Trentaquattro anni e corre come un ragazzino di venti. Si propone tanto, sbaglia poco e niente. Leader e capitano. Dal 90' Molinero s.v.
Ceballos 6,5 - Danza sul pallone, sempre. Ha tecnica, classe, un talento sopraffino. Nei primi minuti è spento, poi esce alla distanza. E incanta la scena, con giocate per palati fini. Finissimi. Dall'83' Figueras s.v.
Cejudo 6,5 - Nei primi minuti è lui a caricarsi sulle spalle il Levante. L'asse sinistro è il più pericoloso per parte della partita e da lì arriva il gol di Ruben Castro. Dal 75' van der Vaart s.v.
Ruben Castro 7 - Centoventitrè gol con la maglia del Betis addosso, marcatore più prolifico della storia del club. E stasera si capisce il perché: al primo pallone buono, sfodera precisione, capacità di tiro e voglia di far gol. Palla in rete e otto in campionato. Ah, ha raggiunto Ronaldo, ma non diteglielo...