La rete di Georgiev e l'errore di Ziegler - Top&flop di Rubin Kazan-Sion
I TOP
La rete di Georgiev - Serve la giocata di un centrocampista per rompere la monotonia e riaccendere le speranze del Rubin Kazan. Georgiev approfitta della dormita collettiva della difesa del Sion, parte sul filo del fuorigioco e insacca in rete la palla dell'1-0. Arriverà poi anche il 2-0 di Devic, ma è il primo gol che di fatto annienta gli svizzeri, già indeboliti dall'espulsione di Ndoye.
Le parate di Vanins - Almeno due gli interventi decisivi da parte del portiere del Sion, in particolare quella su Dyadyun. L'estremo difensore tiene vivi i suoi fino ai 20 minuti finali del match, poi deve arrendersi alle reti di Georgiev prima e di Devic poi. Ma senza di lui il passivo sarebbe potuto essere molto più ampio.
Le giocate di Carlos Eduardo - Dal suo piede nascono tutte le occasioni migliori in favore del Rubin Kazan, siano esse su calcio di punizione o su calcio d'angolo. Il suo piede dipinge calcio e pennella cross perfetti sulla testa di compagni, purtroppo oggi non tutti in serata di grazia.
I FLOP
Le scelte di Tholot - Sembrava un 4-3-3, di fatto è stato un 4-5-1. La formazione messa in campo dal tecnico del Sion Dider Tholot ha deluso le attese, rimettendo in gioco il discorso qualificazione in un momento in cui sembrava già concluso. La sensazione è che gli svizzeri siano venuti a Kazan con l'intenzione di strappare un pareggio. E alla fine, come spesso accade, sono tornati a casa con un pugno di mosche.
L'ingenuità di Ndoye - La sua espulsione di fatto deposita la prima pietra sulla tomba del Sion di questa sera a Kazan. Già ammonito, il centrocampista entra malissimo su Kannunikov, proprio sotto gli occhi dell'arbitro che non ha altra scelta se non quella di sventolargli in faccia il secondo cartellino giallo. Ingenuità che a questi livelli non si dovrebbero mai e poi mai commettere.
L'errore di Ziegler - Suo l'errore in occasione del gol di Georgiev che di fatto chiude il match. Ovviamente non si tratta dell'unico a sbagliare in una partita persa 2-0, ma da un giocatore della sua esperienza ci si aspetta sempre che rappresenti un bonus e non un malus. Così non è stato stasera e il risultato lo spiega chiaramente.