archivio
Menù Notizie

La patria, probabilmente, è come la famiglia, se ne sente il suo valore solo quando la si perde… Zorro l'ha capito prima di tutti

di Fabrizio Ponciroli
Nato a Magenta il 28/4/1974, giornalista professionista dal 2001. Vanta collaborazioni con diverse testate web e cartacee, oltre ad esperienze da telecronista. Opinionista Campionato dei Campioni. Direttore del mensile cartaceo CALCIO2000
Foto
© foto di Federico De Luca

"Voglio dire una cosa a tutti voi. Avete non so quale complesso nel parlare dei valori degli italiani. Nessuno al mondo sa soffrire come i vostri calciatori, io ho imparato tutto dalla professionalità dei giocatori italiani. Il calcio italiano ha ottenuto i migliori risultati quando aveva 3 grandi stranieri e 8 italiani. Lo sgretolamento del Milan è iniziato da quando non c'è più lo zoccolo duro. Che razzismo, che fascismo! Che problemi avete? Non ho mai capito questo. Sono straniero e per me è ovviamente più facile dirlo. Bisogna dare valore ai propri valori, perché è un valore. Non si ha idea di come e quanto un giocatore italiano possa insegnare a uno straniero. Io ero un giocatore serio ma la serietà vera nel calcio l'ho imparata da voi italiani. E' un valore assoluto. Questa base andrebbe tenuta sempre. Poi ci sono anche casi di squadre internazionali che vincono tanto, ma in Italia è dura. Non è retrogrado, è naturale"… Parole e musica di Zorro Boban. Passate per lo più in sordina, in realtà, queste dichiarazioni meritano tutta la nostra attenzione. Se, ad annunciarle, fosse stato un italiano, apriti cielo.

Avremmo gridato al razzismo o, come evidenzia lo stesso Boban, forse anche la fascismo. Invece, dette da uno straniero, ci permettono una riflessione importante. Onestamente, come dargli torto? Da anni continuiamo a ripeterci che ci sono troppi stranieri (scarsi, quelli buoni sono i ben venuti), che i giovani italiani non hanno spazio, che la Nazionale è povera perché c'è poca scelta e potrei andare avanti all'infinito. Flaubert, tra le tante perle di saggezza che ci ha regalato, ci ha donato un "La Patria, probabilmente, è come la famiglia, se ne sente il suo valore solo quando la si perde…". Vero, verissimo. Solo adesso che arranchiamo, comprendiamo quanto sarebbe opportuno trovare il modo di cambiare le regole del gioco. Più italiani non significa chiudere le porte in faccia agli stranieri ma selezionarli in maniera più oculata. Guardate la Juventus. Quando perdono, ci sono italiani del calibro di Buffon, Bonucci, Chiellini, Pirlo e via dicendo che sanno gestire la situazione. E' un fatto culturale. Sono nati qui, sanno cosa vuol dire indossare una certa maglia… Al Milan o all'Inter, è già più complicato tutto questo, proprio perché manca quello zoccolo duro che farebbe tanto comodo quando le cose non vanno. Certo, quando si ha uno squadrone (Inter del Triplete), è chiaro che tutti questi discorsi vanno a cadere. Il problema è che i nostri club non sono più in grado di allestire gli squadroni di una volta e quindi bisogna avere il coraggio di, lo ripeto, cambiare le regole. Non servono delle norme federali, basterebbe solo provarci. Il Sassuolo o l'Empoli ci hanno provato e non mi pare vadano malissimo, o sbaglio? E sapete cosa vi dico: probabilmente, con più italiani in rosa, anche gli stranieri ne gioverebbero perché imparerebbero prima il valore della maglia che indossano, proprio come è capitato ad un illuminato del calcio come Boban…

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves