Juventus, Chiellini: "Possiamo giocare con entrambi i moduli"
Raggiunto dalle domande dei cronisti di Premium Calcio, il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini commenta il pareggio contro l'Udinese: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, siamo scesi in campo con le migliori intenzioni, però nella prima mezz'ora abbiamo sbagliato scelte, forzando passaggi e commettendo errori che hanno favorito le qualità degli avversari. Dopodiché abbiamo giocato da squadra e rischiato di vincere con più di un'occasione. L'importanza di non prendere gol la insegna la storia del calcio italiano, abbiamo avuto un piccolo periodo di rigetto dovuto all'adattamento al modulo nuovo, ora è importante non prendere gol perché prima o poi lo segniamo".
Comunque siete in grado di giocare con entrambi i moduli
"Credo che qui ci siano giocatori di tanta esperienza che possiamo giocare con entrambi i moduli, è stata una risposta a chi aveva dubbi, ma dentro di noi non avevamo dubbi, certo ci voleva un po' di tempo. Siamo partiti fin troppo bene, poi abbiamo avuto qualche partita in cui abbiamo preso troppi gol dovuti ad un po' di rilassamento, invece per il risultato finale bisogna essere certi della propria forza ma senza scavalcare il confine labile con la presunzione".
Oggi vi siete adattati all'avversario?
"Io credo che dipenda anche dalle nostre condizioni di forma nostre, oggi avevamo due centrocampisti di rilievo fuori contro una squadra che giocava bene sugli esterni e si è deciso di cambiare modulo. Non credo che sia un punto debole sapersi adattare".
Ti aspettavi le difficoltà della Roma?
"Sono cose che capitano, non me l'aspettavo, ma nel girone di ritorno un piccolo calo ci può stare, comunque è ancora lunga ed il nostro obiettivo è di stare avanti alla fine".
Llorente dà l'anima ma sembra in difficoltà rispetto al periodo di Conte.
"L'anno scorso ha disputato un'ottima seconda parte di stagione in cui ci ha trascinati, è un giocatore di stazza che con un gioco in cui si servono molte palle alte si esalta. Arriveranno i gol come tutti speriamo, l'importante è lavorare e non gli deve mai mancare la fiducia".