Juve Stabia, Savini: "Non possiamo permetterci certi cali di concentrazione"
Va di lusso alla Juve Stabia contro il modesto Lamezia. Al Romeo Menti, contro un avversario privo di obiettivi e tecnicamente inferiore, le Vespe riescono nell'impresa di complicarsi la vita e rischiare di uscire definitivamente dai play off. La squadra di Savini passa in vantaggio al 30' grazie ad un diagonale chirurgico di Bombagi, migliore dei suoi. Nella ripresa, i gialloblù, anzichè cercare di mettere al sicuro il risultato, entrano in campo molli ed il Lamezia pareggia con Di Bella. Pochi minuti dopo, è sempre Bombagi a togliere le castagne dal fuoco servendo a Ripa la palla del 2-1.
Ancora una volta la Juve Stabia lascia scorrere i minuti accontentandosi colpevolmente dell'esiguo vantaggio.
Il rischio della beffa, ignorato dalle Vespe, è dietro l'angolo e, complice una dormita difensiva, il Lamezia si ritrova tra i piedi l'occasione del 2-2 che Montella non fallisce. E' l' '88 e la Juve Stabia, se finisse così, sarebbe definitivamente fuori dai play off.
Al 90' Nicastro inventa il 3-2 con un tiro dalla distanza rilanciando le sorti di una Juve Stabia superiore tecnicamente, ma troppo ingenua nella gestione del vantaggio. Sul finire del recupero, Carrozza guadagna un rigore trasformato da Gomez per il definitivo 4-2.
Ora il derby di Benevento, dove la Juve Stabia ha solo un risultato a disposizione per conservare il piazzamento play-off.
Le Vespe dovranno ritrovare quella cattiveria e quel cinismo che anche oggi si sono viste solo a sprazzi.
Mister Savini nel post gara: "Certi cali di concentrazione non possiamo permetterceli, la reazione nel finale lascia comunque ben sperare per sabato prossimo. Dobbiamo limare questi errori cercando di non ripeterli. Con Nicastro e Carrozza ho cercato di cambiare l'inerzia della gara, ero sicuro che ci avrebbero aiutato a partita in corso. Gomez ha avuto poco spazio fin ora, sono contento per il suo goal. Da adesso già abbiamo la testa a Benevento. Siamo consapevoli che non ci sarà regalato nulla e che i giallorossi si giocheranno la gara al massimo. E' una partita determinante, sarà come una finale. Sarà battaglia vera".