Juve: chi è Gundogan, l'uomo giusto per il centrocampo di Allegri
E' tra i maggiori indiziati del mercato bianconero. E potrebbe diventare la prossima freccia all'arco di Massimiliano Allegri, almeno secondo il piano di Beppe Marotta e del suo entourage. Smentite (di circostanza) a parte, Ilkay Gundogan rispecchia l'identikit di quello che cercano in corso Galfer: un centrocampista, bravo sia a coprire sia a inventare, che sappia fare anche il trequartista. Classe 1990, il tedesco di origine turca è un giocatore che unisce dinamismo e piedi buoni. Dopo un periodo poco brillante passato più fuori che in campo a causa del grave infortunio alle radici spinali, l'ex Norimberga ora ha finalmente ritrovato lo smalto di un tempo. Ed è per questo che il Borussia Dortumund non lo lascerebbe partire a meno di 25 milioni. Operazione generosa e onerosa, per le tasche della Juventus. Però possibile, se ammortizzata da qualche cessione importante.
Pensando, ad esempio, alla partenza di Simone Zaza verso la Premier e il possibile (terzo) arrivo di Alessandro Matri in bianconero. Nato trequartista e plasmato come regista da Jurgen Klopp (con il quale ha vinto il Meisterschale nel 2012 e raggiunto la finale di Champions nel 2013, gara dove ha segnato al Bayern il gol del momentaneo 1-1 su rigore), Gundogan è alto 180 centimetri ed è destro di piede. Centrocampista completo, dal baricentro basso e abile nel gioco palla a terra, il giallonero è capace di coordinare, smistare e dare geometria. Non segna moltissimo ma neanche poco, per il suo ruolo: 15 reti in 144 presenze in Bundesliga. All'occorrenza sa inserirsi muovendosi tra le linee ed è bravo con i tiri dal dischetto. Il suo contratto, da poco rinnovato, scade a giugno del 2017. Ed è l'uomo giusto per Allegri.