Juve, Allegri: "Abbiamo rischiato di perdere. Osvaldo o Matri? Decide il club"
Al termine della gara pareggiata 0-0 sul campo dell'Udinese, questa l'analisi dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky: "Nel primo tempo abbiamo giocato male, continuavamo a buttare via il pallone e loro facevano un muro al limite dell'area per poi ripartire. Già alla fine del primo tempo abbiamo palleggiato un po' di più. Meglio nella ripresa, ma non era semplice perché l'Udinese ha disputato una gara di grande intensità. Il risultato è giusto, oggi abbiamo rischiato anche di perdere".
Nella ripresa avete avuto un atteggiamento diverso.
"A centrocampo c'era bisogno di un po' più di energie, ma il problema principale è che abbiamo affrettato troppo le giocate".
Adesso è arrabbiata più la Juve o la Roma?
"Il campionato è lungo, sette punti sono quasi tre partite ma ci sono ancora tante gare da giocare".
In questo momento meglio Morata di Llorente.
"Morata quando gioca, sia dall'inizio che a gara in corso, si crea sempre almeno un paio di occasioni da gol. Oggi ho scelto Llorente perché avevo bisogno di due punte più vicine e credo abbia fatto un buon lavoro. Abbiamo crossato poco e non siamo riusciti a creare superiorità numerica".
Il passaggio dal 4-4-2 al 3-5-2 può creare qualche difficoltà?
"Non dovrebbe crearle, ma in campo ci sono anche gli avversari. Avevamo un po' di fretta di segnare e, invece, nel calcio ci vuole molta pazienza. Poi loro nelle ripartenze sono molto bravi e con i tre attaccanti hanno creato pericoli importanti".
Tra Osvaldo e Matri lei per chi vota?
"Sono due giocatori importanti. Valuterà la società, saranno soprattutto importanti le condizioni per decidere chi portare. Parte Giovinco, è importante sostituirlo".
Nella parte alta della classifica ha vinto solo il Napoli.
"Nel girone di ritorno i punti valgono doppio o triplo. Inoltre, nella seconda parte è più difficile avere una certa brillantezza e una certa spensieratezza. Bisogna giocare meglio tecnicamente e serve maggiore precisione".