Italiani in America, la lista si allunga. Pirlo il 15° in MLS
Andrea Pirlo sarà il 4° italiano a giocare nella MLS 2015, ma l'unico negli Stati Uniti. L'ormai ex regista bianconero fa compagnia all'ex compagno di squadra Sebastian Giovinco, che doveva trasferirsi a Toronto proprio in questi giorni e che ha trovato l'accordo con la Juventus per anticipare i tempi di sei mesi. Sempre in Canada, ma a Montreal, troviamo Marco Donadel mentre a Vancouver c'è il portiere Paolo Tornaghi.
Una comunità, quella italiana, che sta iniziando a prenderci gusto nel tentare l'avventura nel nuovo continente. Con Pirlo sono a 15 i giocatori di casa nostra sbarcati in USA e Canada sin dall'anno della rinascita del calcio professionistico, nel 1995. Galderisi (New England e Tampa), Caricola e Donadoni (entrambi ai Metrostars di New York) sono stati i primi a tentare l'avventura, seguiti da Walter Zenga. Un boom che non ha avuto seguito per molti anni, con una Lega che faticava a crescere.
La ripresa della MLS con l'ingaggio di David Beckham ha catturato di nuovo le attenzioni dei calciatori dei campionati più importanti. E' stato necessario attendere fino al 2012 per rivedere italiani sul rettangolo di gioco: questo grazie a Joey Saputo e il suo Montreal Impact, portando in Canada Alessandro Nesta, Marco Di Vaio, Bernardo Corradi, Matteo Ferrari, Andrea Pisanu e Daniele Paponi. Col già citato Giovinco abbiamo assistito al primo trasferimento di un giocatore nel pieno della carriera in MLS. L'impressione è che possa essere il primo di una lunga lista. Nel frattempo anche un giocatore a fine carriera come Pirlo, insieme a Gerrard, Lampard, Kakà e David Villa, contribuisce ad attirare capitali in America.