archivio
Menù Notizie

Ischia, dg Iodice: "Macalli è allucinato dal potere"

di Luca Esposito
Foto
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Il Consiglio direttivo della Lega Pro è tutto unito con il presidente Mario Macalli che non intende cedere a quello che verrebbe etichettato come un "colpo di stato" da parte di varie società, nonostante quelle stesse società non avessero approvato il bilancio. È un fiume in piena Pino Iodice, direttore generale dell'Ischia, il quale, parlando con TuttoLegaPro.com insiste a dire che un cambiamento è necessario e anche l'attuale presidente della Lega dovrebbe prenderne atto. Iodice punzecchia anche Lotito che susciterebbe una forma di "sudditanza psicologica". "Secondo me qui sta avvenendo un guazzabuglio all'italiana, che non ha precedenti nella storia del calcio italiano – commenta Iodice – E' a tutti molto chiaro che l'Assemblea delle società del 15 dicembre 2014 ha bocciato il bilancio della Lega Italiana Calcio Professionistico. A quel punto non credo ci sarebbero dovute essere altre discussioni o ingiustificate prese di posizione da parte di Macalli, l'epilogo di quest'ultimo, se veramente avesse voluto fare gli interessi delle società, sarebbe dovuto essere quello delle dimissioni seduta stante".

Perché secondo lei Macalli non si è dimesso?

"Uno dei motivi principali è il fatto che è 'ostaggio' di Claudio Lotito, il quale talvolta con modi arroganti e 'guappeschi', vuole convincere i presidenti delle società a orientare le mire future su altri lidi, e non già su un terreno felice di rinnovamento, che di fatto nella sostanza possa assicurare un futuro tranquillo alle società della Lega Pro. Mi risulta che stia promettendo soldi ai Presidenti delle società, sponsor, introiti, ma non me ne rendo conto a che titolo e se sono soldi di tasca sua o soldi che gli ha promesso Tavecchio, visto che con il Presidente della FIGC si sentirà anche cento volte al giorno".

E' solo questo il motivo che induce Macalli a resistere?

"Guardi passano i giorni e continuo a non darmi una plausibile spiegazione. Ritengo che forse a questo punto, chissà cosa si nasconda dietro questa strenua e ingiustificata quanto inutile resistenza. Evidentemente il dossier strutturato dall'ex Direttore Generale Francesco Ghirelli sulla cassaforte della Lega Pro, cioè la Lega Calcio Servizi di Roma, chissà cosa nasconderà di profondamente preoccupante per il Presidente della Lega Macalli. Sarebbe il caso di andare a fondo su questa circostanza che ritengo dai risvolti gravissimi per le società della Lega Pro, con profili che possano addirittura sconfinare nella sfera del codice penale. Mi farò promotore di una mozione per capire meglio e a fondo come stanno le cose su questa particolare questione. Anzi aggiungo che, con un bilancio che perde 1,2 milioni di euro in un anno, vanno denunciati non alle istituzioni sportive ma a quelle giudiziarie, gli artefici di questo singolare disordine finanziario".

Secondo lei perchè non intervengono le istituzioni federali?

"Il silenzio e l'immobilismo del Presidente della FIGC Carlo Tavecchio è gravissimo e preoccupante per il futuro del calcio italiano. Questi avrebbe dovuto esercitare le sue funzioni sin da subito e non avrebbe dovuto assolutamente permettere di arrivare sino a oggi, contribuendo, con la sua ingiustificata inerzia a macchiare in maniera indelebile l'immagine del calcio italiano in particolare quella della Lega Pro. Anche in questa circostanza non me ne spiego il motivo. Forse sì, anche lui deve molto a Lotito e quindi non decide perché così vuole Lotito, altrimenti avrebbe già provveduto".

Direttore, sono affermazioni gravi quelle che lei sta dicendo.

"Me ne assumo la responsabilità. Ho sempre affrontato le situazioni difficili andando a testa alta e non scendendo a compromessi con nessuno. Mi sono fatto da solo e sfido chiunque a dire il contrario. Mi perseguissero pure, ho materiale in abbondanza per confermare tutto quello che sto dicendo".

Chiaramente chi ci rimette in tutto questo sono sempre le società?

"Senza ombra di dubbio. Come fanno i presidenti di società, che nella vita sono capaci imprenditori, ad investire nelle proprie società sportive, se a monte è tutto così poco chiaro? Mancano idee, progetti sul futuro, ma soprattutto manca la qualità dei dirigenti federali ormai obsoleti e col solo scopo di rimanere 'abbarbicati' alle poltrone. Ma Macalli ha detto che non vuole rimanere abbarbicato alla poltrona a dispetto del volere delle società e che nel calcio la sfiducia non esiste, e allora cosa aspetta a dimettersi? Perché sta ancora al suo posto? Se avesse a cuore le sorti delle società e non solo quella sua personale, lo avrebbe fatto sin da subito, evidentemente ci sono situazioni sottostanti così gravi che non lo può fare, ma è stato scovato, dica come realmente stanno le cose".

Ultima domanda: perché' secondo lei Macalli, nonostante la sfiducia delle società, continua a non rassegnare le dimissioni?

"Perché è allucinato dal potere".

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves