Inzaghi spegne la polemica e accendere il Milan: serve la svolta
Due vittorie casalinghe contro Cesena e Parma non possono bastare: il Milan ha bisogno di svoltare, in classifica e come caratura di prestazioni. Dopo i sei punti utili per la classifica e avendo gettato acqua gelata sull'infuocato caso Cerci, ora Inzaghi deve accendere il motore rossonero e ingranare la terza. L'Inter si è ripresa, Juve e Inter volano, così come la Fiorentina, mentre la Lazio non brilla pere continuità. La corsa all'Europa è difficile ma non impossibile con quattordici partite ancora da giocare piene di scontri diretti in cui i tre punti diventano sei.
Il 4-3-1-2 presidenziale è una certezza da cui non si può più prescindere, specie se si ha un Bonaventura in queste condizioni e tante punte da poter sfruttare. L'occasione di vincere contro il Chievo Verona non deve essere sprecata, né tanto meno l'ostica squadra gialloblù va sottovalutata. E visto che sul fronte Cerci sembra essere tornato la tranquillità, proprio dall'attacco potrebbe arrivare un segnale importante, con Destro, Menez, Pazzini e lo stesso ex Torino alla ricerca di una certa continuità.