Inter-Fiorentina e il derby tedesco sfumato
Hanno molto in comune: la nazionalità, il passato al Bayern, l'addio amaro ai bavaresi, l'arrivo in Italia accolto dal grande entusiasmo. E la partenza difficile: l'incrocio Lukas Podolski-Mario Gomez poteva essere una delle cose più interessanti di Inter-Fiorentina. Salterà a causa del forfait del panzer viola, che nella gara contro il Tottenham aveva ribadito che la crisi era ormai alle spalle dopo una stagione e mezza tormentata tra infortuni e gol clamorosamente falliti. Qualcuno, in verità, il buon Mario l'aveva anche segnato nelle prime uscite; cosa che non si può dire invece di Lukas Podolski. Andato via dall'Arsenal togliendosi qualche sassolino nei confronti di Wenger, reo di non averlo più preso in considerazione, il tedesco nelle sue prime uscite italiane sta di fatto giustificando le scelte del tecnico alsaziano.
Positivo nelle prime due gare, nel prosieguo c'è stata un'involuzione preoccupante. Escluso dalla lista Uefa le carte da giocare sono tutte in campionato. Un'altra prova incolore contro la viola potrebbe mettere a forte rischio la sua posizione nella gerarchia di Mancini. Per non parlare del riscatto, di questo passo sempre più lontano.