Il punto sulla Serie B - Carpi ko, ma le inseguitrici non ne approfittano
Carpi, Bologna, Vicenza, Avellino, Frosinone e Livorno. Le prime sei del torneo cadetto falliscono l'appuntamento con la vittoria. Dalla settimana alla quattordicesima, invece, vincono tutte, accorciando ulteriormente una classifica che finirà per trascinarsi sul filo del più estremo equilibrio fino all'ultima giornata di regular season. Dopo la netta vittoria dello Spezia ai danni del Livorno nell'anticipo del venerdì, sabato pomeriggio il Carpi è caduto dopo quasi due mesi, sconfitto in casa dal sorprendente Pescara di Marco Baroni. Decisive le marcature di Bjarnason e del sindaco Sansovini. Alle spalle della capolista nessuno è riuscito ad approfittarne: il Bologna non è andato oltre lo 0-0 nel derby contro il Modena, mentre con lo stesso risultato il Vicenza ha diviso la posta in palio col Catania nel posticipo di ieri sera. Niente da fare per l'Avellino, sconfitto di misura a Lanciano dalla zampata sotto porta di Piccolo, ma il risultato che ha fatto e farà discutere è il 3-3 del Matusa tra Frosinone e Virtus Entella. Ne riparleremo.
A metà classifica guadagnano punti e coraggio molte squadre, fra cui anche Perugia e Bari: gli umbri, di prepotenza, hanno colpito e affondato la Pro Vercelli che, con un grande moto d'orgoglio, è rientrata in gara nel finale ma non è riuscita ad agguantare il pareggio in extremis. I pugliesi, invece, hanno seppellito il derelitto Varese, ormai abbandonato all'ultimo posto in classifica e sempre più vicino alla Lega Pro. Pesantissima la vittoria esterna del Latina che sembra ormai aver trovato la quadratura del cerchio dopo un lungo periodo negativo: la squadra di Mark Iuliano ha espugnato il Rigamonti di Brescia grazie alle marcature di Viviani e, dopo il pareggio di Caracciolo, di Doudou Mangni. Buona la prima di Serse Cosmi sulla panchina del Trapani: l'ex tecnico di Perugia e Udinese si è affidato alla vena realizzativa di Curiale, Aramu e Abate per avere la meglio sulla Ternana di Tesser, giunta alla terza sconfitta consecutiva.
Poco movimento nella zona calda della classifica, laddove non vince nessuno e solo Entella, Cittadella, Catania e Crotone riescono a conquistare un punto. Già detto della gara discussa dei liguri in terra ciociara, lo scontro diretto fra i granata di Foscarini e i pitagorici si è concluso a reti inviolate, mentre gli etnei di Marcolin hanno raccolto il terzo "ics" consecutivo, rimandando ulteriormente l'appuntamento con la vittoria che manca ormai da quasi due mesi.
Torniamo, infine, al match di Frosinone. I Canarini, dopo aver recriminato su diverse decisioni dell'arbitro Aureliano, non sono andati oltre il pareggio per 3-3. Ma il vero protagonista è stato il bigliettino ritrovato nelle zone adiacenti alla panchina ospite. Un vigile del fuoco ha, infatti, recuperato un foglietto analogo a quello utilizzato per le sostituzioni con la seguente scritta: "Pareggiamo su rigore". Maurizio Podestà, team manager della Virtus Entella, ha provato a fare chiarezza: "Non si tratta né di un pizzino né di cabala. Io tengo nota di tutte le azioni durante la partita e ieri avevo esaurito il foglio, al termine di una gara che ha visto oltre 19 episodi da segnalare. Ho così scritto su un foglio a parte 'segniamo su rigore' con il minuto dell'azione di Sforzini. Poi, dato che subito dopo lo stesso giocatore è stato espulso sono dovuto andare in campo a prenderlo per accompagnarlo negli spogliatoi, visto che dagli spalti veniva giù di tutto e ho lasciato lì il foglietto". Tale spiegazione non ha convinto il club ciociaro che, tramite il proprio sito ufficiale, ha così "chiesto formalmente l'apertura di un'indagine da parte della procura Federale". Anche il sindaco Nicola Ottaviani ha detto la sua su questo bizzarro accaduto: "Se la vicenda fosse confermata, getterebbe ulteriori ombre su tutto il sistema calcio".
LA CLASSIFICA: Carpi 59, Bologna 52, Vicenza e Avellino 49, Frosinone 48, Livorno 47, Pescara e Spezia 46, Lanciano e Perugia 43, Bari 40, Modena 38, Latina, Trapani e Virtus Entella 37, Ternana 36, Cittadella e Pro Vercelli 35, Brescia 33, Catania e Crotone 32, Varese 28.
(Bologna 1 punto di penalizzazione, Varese 3 punti di penalizzazione).