Bentornata Champions League: PSG, Di Maria per l'ultima volata di Zlatan
L'ultima occasione di Zlatan Ibrahimovic? Forse sì, ammesso che lo svedese resti davvero al Parco dei Principi. Il Paris Saint-Germain si presenta al sorteggio di questo pomeriggio come campione di Francia e quindi testa di serie: una bella occasione per evitare un gruppo di ferro, come quelli che negli ultimi anni hanno frenato il cammino europeo dei transalpini. La Champions League resta infatti la grande assente nel ricco palmarès di Re Zlatan, che negli ultimi 12 anni di carriera ha vinto 11 campionati nazionali (considerando nel novero anche quello poi revocato e non assegnato del 2004-2005), ma non ha mai avuto neanche l'occasione di alzare la coppa delle grande orecchie, non avendo neanche giocato una finale della massima competizione europea.
Per ovviare, la squadra transalpina ha portato in dono al gigante svedese Angel Di Maria, pacco regalo da quasi 60 milioni di euro, decisivo nel consentire la vittoria della Decima al Real Madrid. Con il Fideo sono arrivati Benjamin Stambouli, Serge Aurier e Kevin Trapp: gregari di lusso, o qualcosa in più, per tirare l'ultima volta di Zlatan.