Florenzi come Savicevic e Bressan. Barcellona vittima di gol spettacolari
Quando il Barcellona incrocia una squadra non di rado vediamo gol capolavoro da parte delle nostre squadre. Alessandro Florenzi è solo l'ultimo della lista, con il suo pallonetto da metà campo.
Un gol che è rimasto nella storia della Champions per bellezza è quello di Mauro Bressan, il 2 novembre 1999. Il centrocampista della Fiorentina raccolse un rimbalzo e tentò da fuori area una rovesciata che riuscì a beffare Arnau. Come la sfida dell'Olimpico, anche al Franchi si trattava di un incontro valido per la fase a gironi, anch'esso terminato in parità. Fu uno spettacolare 3-3.
Quello più pesante, però fu quello di Dejan Savicevic il 18 maggio 1994. Era la finale di Champions fra Milan e Barcellona, con i rossoneri partiti nettamente sfavoriti per le squalifiche di Baresi e Costacurta, tanto che rimase celebre la foto di Johann Cruyff immortalato a baciare la coppa prima della partita. Sul campo però fu solo Milan, doppietta di Massaro nel primo tempo e pochi secondi dopo il calcio d'inizio della ripresa Savicevic vinse un contrasto con Nadal e dal vertice dell'area destra ridicolizzò Zubizarreta, in quell'occasione come ter Stegen fuori dai pali, con uno splendido pallonetto. Il resto fu storia, con la rete di Desailly e la coppa alzata sotto il cielo di Atene da Mauro Tassotti.
Splendido ma inutile, invece, fu il gol di Roberto Baggio con la maglia della Juventus nella semifinale di ritorno di Coppa delle Coppe 1990/91. All'andata al Camp Nou il Barcellona vinse 3-1, due settimane dopo a Torino il Divin Codino mise a segno una splendida rete su punizione. Fu tutto inutile, in quel caso: l'1-0 portò i catalani in finale. Poi persa contro il Manchester United.