Fiorentina, Joaquin: "In EL dimostrata personalità. Il futuro sarà al Betis"
Giornata fondamentale per la Fiorentina di Vincenzo Montella. I viola questa sera affronteranno il Siviglia detentore dell'Europa League, ed ai microfoni di Radio Onda Cero ha parlato l'esterno Joaquin: "Il calcio in Italia non è per niente facile, c'è molta tattica e si difende con forza, non è un calcio di 'andata e ritorno' come in Spagna. Noi invece facciamo un gioco più moderno, cerchiamo sempre di avere il pallone. Siamo una delle poche squadre a farlo in Italia. L'Europa League? Mi sto divertendo, anche se all'inizio è stata dura. Ora sto bene, spero di raggiungere la finale. Betis? Il destino ha voluto che tornassi a Siviglia per affrontare il rivale di sempre. Sarà difficile ma mi rende molto felice. Il Siviglia? Una grande squadra, in casa sono molto forti e giocano all'attacco. Non veniamo da un buon momento in campionato, ma in Europa abbiamo sempre dimostrato di avere la giusta personalità.
Borja Valero? Fa sempre piacere vederlo giocare. Mi piacerebbe vederlo in Nazionale, perché è un calciatore diverso da tutti gli altri. Nella gestione del pallone ha qualità enormi. Futuro? Sono felice che i tifosi del Betis non si siano dimenticati di me. Io l'ho sempre detto, tornerò il prima possibile perché sto desiderando di tornare a casa e giocare a calcio li. Però mi manca ancora un anno di contratto con la Fiorentina e sono in momento davvero positivo. I contratti sono fatti per essere rispettati, anche perché non posso certo lamentarmi del trattamento riservatomi dal club e dalla città. Sin dal primo giorno mi hanno accolto bene. Adesso voglio solo finire al meglio questo anno, il resto si vedrà...".