ESCLUSIVA TMW - Rivero (Rtve): "Non sarebbe una sorpresa la Juve in finale"
Juventus-Real Madrid è alle porte e per scoprire qualche segreto in più della squadra madrilena abbiamo intervistato in esclusiva Juan Carlos Rivero, voce della televisione spagnola Rtve. Cos'ha portato Carlo Ancelotti a Madrid dal suo arrivo? "Si è dimostrato una grande qualità per il Real Madrid, la sua grande capacità è saper far fronte sia alle situazioni difficili che normali. Carlo non vede problemi, ma spende le sue energie nella ricerca delle soluzioni. Il Real ha sempre cercato di dare un senso ad un gruppo di stelle scelte dal Presidente, che poi non deve addestrarli. Carlo ha portato normalità dopo la tappa vulcanica Mourinho, che per Madrid, come è stato, non ha prezzo".
Sono i favoriti solo perché hanno più esperienza in Champions? "Credo siano i favoriti perché in squadra ci sono i giocatori migliori. Ma nessuno vince una partita avendo solo la condizione di favorito. Ancelotti conosce le carenze difensive della sua squadra, che spesso perde ordine ed è in balia della rivale. Questa sarà l'arma della Juventus".
Cosa sceglierà Ancelotti, il 4-3-3 o il 4-2-2? "Il Madrid gioca sempre attaccando col 4-3-3 che diventa più difensivo col 4-4-2. Il cambiamento sarebbe più facile se i primi tre fossero impegnati di più nel lavoro collettivo della squadra. E 'anche vero che sono sempre freschi qualunque sia il minuto di gioco quando si tratta di attaccare".
La Juve può essere il nuovo Atletico? "Credo che l'Atletico fosse inferiore alla Juventus. La Juve è al quarto scudetto consecutivo e domina nel calcio italiano. Quello che manca è un passo avanti in Europa per riconquistare un po 'di gloria perduta. Quest'anno, con le semifinali, ha già fatto un passo avanti. Il successo dell'Atletico è stato quasi merito esclusivo del Cholo Simeone. Non pensano di essere comparabili. Se la Juve raggiungesse la finale non sarà una sorpresa per l'Europa al di là dell'aver eliminato i campioni in carica. La presenza dell'Atletico l'anno scorso in finale è stata una grande sorpresa per tutta l'Europa".