ESCLUSIVA TMW - Ravanelli: "Questo il valore di Mandzukic. Dybala? Non è Tevez"
L'ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli, commenta ai nostri microfoni il successo raccolto ieri dai bianconeri contro il Manchester City. A lui abbiamo chiesto un commento in particolare sul dualismo venutosi a creare nell'attacco di Allegri: "La Juventus ha fatto una partita straordinaria, diciamo questo intanto, ritrovando anche l'intensità che gli era mancata nelle settimane scorse: ho rivisto vivacità e cattiveria, la tonicità che in Europa è fondamentale e che in Italia fa la differenza".
Passiamo all'attacco: Mandzukic e Morata sono al centro di un dualismo.
"Allegri ha scelto bene, ancora una volta. Dopo l'episodio di qualche settimana fa con Morata, in cui aveva ritardato l'ingresso in campo, si è arrabbiato e ha riproposto Mandzukic con continuità. Ieri il croato gli ha dato ragione, dimostrando di essere un grande giocatore. Ciò detto, Morata rimane un attaccante fortissimo, con enormi margini di miglioramento: la Juve non deve assolutamente privarsi di lui".
Mandzukic ha dimostrato il suo valore, di Dybala cosa ne pensa?
"Facciamo attenzione: sta facendo bene ma non è Tevez. Non lo deve pensare lui, non lo dobbiamo pensare noi. L'Apache è un giocatore fantastico, determinante in maniera assoluta, non solo a livello tecnico ma anche e soprattutto caratteriale. Per lui Tevez deve essere un punto di arrivo, non li si può in nessun modo paragonare in questo particolare momento, ma Paulo ha margini di miglioramento importanti e in futuro può raggiungerlo".