ESCLUSIVA TMW - Melfi, Canotto: "Ora servono punti fuori casa"
A segno nella vittoria contro il Benevento nella penultima di campionato, poi sconfitto contro il Melfi nell'ultima trasferta in quel di Ischia, abbiamo raggiunto Luigi Canotto, attaccante della squadra lucana, per farci raccontare l'avvio di stagione suo e dei suoi compagni: "Stiamo facendo abbastanza bene, potevamo fare ancora meglio nell'ultima partita, però comunque siamo un bel gruppo e ci sono tante partite. Il campionato è ancora lungo, c'è tempo per trovare un assetto di squadra che ci dia continuità di risultato".
In casa siete tra le migliori squadre del campionato (7 punti in 3 partite), in trasferta finora non è arrivato alcun punto. Come ti spieghi questi numeri?
"Purtroppo questi sono i dati, in casa riusciamo a fare il gioco nostro, a giocare nel modo in cui vogliamo. Fuori casa ci sta andando un po' male, ma penso che comunque possiamo migliorare, come ho già detto siamo un bel gruppo, il mister e tutto lo staff ci possono dare qualcosa in più per ottenere i punti che servono anche fuori casa".
Adesso andate a Monopoli, non è un derby ma a livello geografico poco ci manca.
"A Monopoli sarà una bella partita, dura, però comunque andiamo lì per portare i punti a casa. Il nostro scopo è vincere, a Ischia abbiamo buttato una partita che poteva finire in pareggio, ma questo è il calcio, fatto di episodi che a volte sono favorevoli e a volte no. Andremo a Monopoli per fare bene e cercare i primi punti in trasferta".
A livello personale, sei cresciuto nel Siena e poi sei stato capocannoniere nel Torneo di Viareggio 2013. Il sogno è quello di tornare in palcoscenici di questo spessore?
"L'obiettivo è sempre quello, lo spero, intanto però spero di fare bene quest'anno che sarà molto importante. Spero di salire ogni anno di categoria, per farlo si passa dalle partite e dalle prestazioni positive, che sono fondamentali. Ho la fortuna di fare parte di un grande gruppo, che può fare la differenza: siamo giovani e possiamo toglierci tante soddisfazioni".
A che calciatore ti ispiri per il tuo modo di stare in campo?
"Posso fare l'esterno destro o sinistro, ma anche la seconda punta come già mi è capitato in carriera. A me piace molto José Callejon del Napoli, è un giocatore che mi piace parecchio, di cui spero di rispecchiare le caratteristiche: si butta negli spazi, lavora molto senza palla, fa tanti tagli e movimenti utili a lui e alla squadra".
Chiudiamo con una domanda sul Melfi. Che obiettivo stagionale vi siete posti?
"Il primo obiettivo che ci siamo posti è la salvezza: prima ci salviamo e poi possiamo ambire a qualcosa d'importante. È un obiettivo che ci siamo prefissi come gruppo e che ci ha chiesto la società, vogliamo raggiungerlo al più presto".