ESCLUSIVA TMW - Liberti su Serafino: "Tornato in Sudamerica, ha estimatori in Spagna"
C'è anche Francesco Serafino (18) tra gli italians che Tuttomercatoweb.com ha deciso di analizzare durante questa sosta dovuta agli impegni delle varie Nazionali. Ai nostri microfoni l'agente Luigi Liberti, che si è occupato del ragazzo in Italia fino al 30 giugno, ha così parlato della punta dell'Huracán Fútbol Club: "Il ragazzo arriva dal 'trauma' del mancato transfer da parte della Fifa che gli ha praticamente impedito di giocare a calcio. Era arrivato al Torino verso la fine dell'ultimo mercato invernale, ma una nota del governo del calcio mondiale gli impediva di giocare fino al compimento dei 18 anni. È diventato maggiorenne a metà settembre, ma abbiamo deciso di tornare in Sudamerica per spegnere i riflettori sul ragazzo e per tornare a giocare".
All'Huracan, una piccola realtà uruguaiana, deve però attendere. "Ha svolto la preparazione con questo club, che gioca nella seconda divisione uruguaiana ed è legata a Marcelo Otero, ex attaccante con un passato in Italia tra le file del Vicenza. Abbiamo sfruttato gli ottimi rapporti tra lo stesso Otero e il nostro responsabile per il Sudamerica, Federico Luchetti. L'operazione è stata condotta dallo stesso Luchetti insieme a Claudio Petrosino. Con Francesco in squadra ci sono alcuni ex Nazionali, Serafino è tra i più giovani. Ha ripreso ad allenarsi e ha ritrovato l'entusiasmo, fattore molto importante per un elemento della sua età. Altri calciatori, magari, avrebbero rinunciato a giocare dopo tutti questi problemi".
A gennaio, però, non tonerà in Europa. "Esattamente, l'importante è che torni a giocare. Il campionato in Uruguay inizia a breve e deve ritrovare la giusta condizione lì per poi tentare il ritorno in Europa durante la prossima estate. Il torneo parte il 17 ottobre e Serafino è già pronto per scendere in campo. Alcuni club spagnoli lo hanno già opzionato".
A gennaio, prima del trasferimento al Torino, era stato a un passo dal Napoli. "Bigon mi chiese di aspettare per risolvere alcuni problemi, ma poi il Toro anticipò la concorrenza".
A settembre, una volta raggiunta la maggiore età, avrebbe però potuto giocare al Torino? "Una volta raggiunta la maggiore età, avrebbe dovuto presentare una richiesta alla Fifa per essere abilitato a giocare in Europa. È assurdo, poiché è nato in Italia. Aspettare a Torino sarebbe stato stressante, per questo abbiamo preferito riportarlo momentaneamente in Sudamerica". L'età è dalla sua parte, ci sarà dunque il tempo di vedere Serafino all'opera nel nostro campionato.