ESCLUSIVA TMW - Dg Venezia: "No al fallimento pilotato. Korablin vuole continuare"
Vista la delicata situazione in casa Unione Venezia la redazione di Tuttomercatoweb.com ha sentito il direttore generale del club Dante Scibilia per fare chiarezza sulla condizione della società veneta e sui ventilati rischi di un fallimento della stessa: "Oggi non si terrà alcuna assemblea dei soci visto che il presidente è impossibilitato a venire a Venezia per alcuni problemi di salute. Si dovrà attendere il superamento di questi problemi per rivederlo in città e capire quali siano le sue intenzioni. Ha sempre manifestato l'intenzione di continuare a investire nella squadra, ma con le scadenze così vicine servono anche i fatti concreti. Posso comunque escludere un fallimento pilotato della società come scritto da alcuni organi di stampa sia perché non ci sono i tempi tecnici, le scadenze sono il 30 giugno e sono incompatibili con i tempi tecnici di un tribunale, sia perché non è questa la volontà della proprietà".
Il Collegio Sindacale però potrebbe agire in difesa dei creditori?
"Questo è un discorso diverso e c'è questa possibilità. Il Collegio Sindacale potrebbe intraprendere alcune azioni a tutela perché in questo caso ci sarebbero i tempi giusti per farlo, ma è altrettanto vero che ci sarebbero i tempi per sistemare le cose con il versamento dei soldi necessari a pagare le pendenze e ripianare i debiti rendendo di fatto inutili queste azioni".
Si sente di rassicurare i tifosi?
"Non ho la sfera di cristallo e ho fatto un discorso prettamente tecnico. Attendiamo il presidente e le sue mosse nelle prossime settimane per capire quali sono le sue intenzioni. Ripeto che quando l'ho sentito ha manifestato l'intenzione di continuare con il club".