ESCLUSIVA TMW - Canovi: "Thiago Motta? Resta al Psg"
Fonte: Lorenzo Marucci
L'agente Fifa Dario Canovi, ai margini del meeting di oggi a Roma, dove i procuratori italiani hanno promosso un incontro per dibattere sulla deregulation FIFA promossa da Blatter e a salvaguardia della professione, è intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com per parlare dell'evento e del futuro di Thiago Motta.
Sull'abolizione degli agenti?
"Mi stanno uccidendo un figlio, scherzo, chiaramente. Uno dei più belli complimenti che io abbia mai ricevuto è quando scrissi un libro un paio anni fa, Sergio Campana mi disse che si sentiva che era scritto da qualcuno che era stato un avvocato dell'associazione calciatori. Questo per dire che ci stiamo dimenticanto, si stanno dimenticando che la nostra figura, quella degli agenti, io non lo sono più da qualche anno, ma lo sono i miei figli, è soprattutto una figura che ha lo scopo principale di tutelare il giocatore. Per fare questo ci vuole professionalità, correttezza e conoscenza e questo è una cosa che a mio avviso in questo momento la Fifa e la Figc vorrebbero gettare in un cestino. Questo è contrario a tanti principi. Ci sono undici obiezioni che a questa nuova norma, avvocati anche internazionali hanno già trovato. Mi meraviglia che l'associazione calciatori non sia qui assieme a noi a difendere questa figura".
"E' da notare una cosa importantissima che esiste un disegno di legge già presentato al senato della repubblica che prevede e tutela questa figura, regolamentandola. A questo si aggiunge che la stessa comunità europea vuole questo, esiste un accordo tra la comunità europea e la Uefa, una delle previsioni di questo accordo è che la cee ha dato alla Uefa il compito di organizzare e tutelare e definire la figura dell'agente sportivo. Gli agenti sportivi non sono solo quelli del calcio estistono in tanti sport professionistici".
Thiago Motta: si può riaprire un discorso con l'Inter?
"In questo momento Thiago è al PSG, e la società francese non ha intenzione di cedere nessuno. Rimane sicuramente al PSG, almeno per il momento non ci sono sbocchi".
"Inter? Credo che Napoli e Inter sono quelle che si sono rafforzate di più. Sono stati due acquisti intelligenti quelli dell'Inter, Podolski e Shaqiri, due ottimi giocatori. Credo si sia rafforzata prendendo uno dei migliori allenatori che ci sono in europa che è Mancini. E' più adatto, Mazzarri è un ottimo allenatore, ma non era adatto per il pubblico dell'Inter che vuole un gioco più spumeggiante e divertente. Mancini può dare tutto questo".
Da Falcao in poi qual è il giocatore a cui si è sentito più legato?
"Lo dico sempre ho una passione per Toninho Cerezo, è un personaggio incredibile nel ondo del calcio".
