archivio
Menù Notizie

Ecco i quattro nomi dei tecnici che De Laurentiis ha contattato per sostituire Benitez. Finora nessuno gli ha dato risposta positiva e il presidente ha deciso di accelerare per convincere don Rafè a restare

di Raffaele Auriemma
Laurea in Giurisprudenza, scrittore, giornalista professionista, radiocronista dal 1985 e telecronista Mediaset Premium per le partite del Napoli. Corrispondente di Tuttosport, coordinatore per Piùenne, produce e conduce "Si gonfia la rete"
Foto
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Il Napoli ha la grande occasione di essere più forte dell'infinita trattativa tra De Laurentiis e Benitez. Vietato distrarsi, proprio adesso che anche la Roma sta offrendo l'ultima chance per un aggancio alla zona Champions. E che prosegua pure la partita a scacchi sulla telenovela per la panchina del prossimo anno, Hamsik & C hanno la grande occasione di essere immuni dall'incertezza che regna su ciò che sarà. Tanto prima o poi si saprà. Il presidente è uscito allo scoperto, alzando quotidianamente l'asticella dell'offerta per convincere il coach spagnolo a rimanere a Napoli per un altro anno almeno. E' soprattutto una questione di opportunità quella che ha mosso De Laurentiis ad ingoiare l'orgoglio e calcolare che non sarebbe semplice sostituire Benitez con un altro allenatore di identico spessore internazionale. Poi, se i suoi tentativi non dovessero andare a buon fine, non dovrà pentirsi di nulla, anche agli occhi di quei tifosi che non immaginano il futuro prossimo senza don Rafè. Si andrà avanti ad oltranza, fino a quando non sapremo se la famiglia di Benitez se la sentirà di spostarsi in Italia, oppure se qualche club di gradimento del coach sarà più convincente nel fargli una proposta. E' una posizione che De Laurentiis non ama, quella di dover attendere una risposta, nell'auspicio che non si ripeta quella storia già vissuta con Mazzarri, quando il Napoli fu costretto a cercare un allenatore a fine maggio.

I tentativi per Spalletti, Emery, Bielsa e Klopp (tutte figure professionali che permetterebbero di proseguire lungo la linea della internazionalizzazione del club) finora non sono andati a buon fine, mentre il termine ultimo fissato da Mihajlovic, sta per scadere. E' un'incertezza che toglie il sonno al patron, ma non deve condizionare il rendimento del Napoli. La squadra è rimasta sola di fronte ai propri traguardi ed alla indifferibile necessità di raggiungere la Champions League. Si giocherà tutto in 20 giorni, camminando a piedi nudi in mezzo al guado della propria stagione, per sapere se sarà fatta di carne o pesce, in quella sottile linea che separa il confine tra una stagione trionfale e quella del grande rimpianto. Non è il massimo per un gruppo che troppo spesso ha dimostrato di non avere carattere e con troppi calciatori che hanno il contachilometri impazzito. La caratura del campione si misura attraverso l'uomo e con cinque (o sei) partite prima di tagliare il traguardo, sarebbe inammissibile cedere alle paure ed alla fatica. Solo con un grande rush finale questa squadra potrà riconquistare quello che era stato indicato come l'unico vero, obiettivo di un gruppo con qualche carenza con tanti elementi superiori alla media: l'approdo in Champions. Tutto o (quasi) niente, ormai per il Napoli non c'è più scelta.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves