Dalla Lazio alla I categoria: la strana storia di Adeleke
Il calcio a volte percorre delle traiettorie difficili da comprendere. Per un calciatore che è appena spiccato dalla serie D alla Juventus, l'attaccante Alessio Di Massimo, ve ne è un altro che ha da poco abbracciato il dilettantismo dopo aver sfiorato i palcoscenici della serie A, ed essere transitato nello scenario forse piu' prestigioso per una squadra, come il Mondiale per club.
Seyi Adeleke (23) è tutto questo. Dalle giovanili della Lazio, dove gode anche di una certa considerazione come terzino sinistro di spinta, ai naturali sbocchi delle società amiche Pergocrema e Salernitana, passando poi per una parentesi nella serie B svizzera con il Bienne, la sua carriera non ha mai trovato il salto definitivo. Così Adeleke, dopo l'addio alla nativa Lagos per l'Europa, cambia ancora una volta Continente e si trasferisce in Australia ai Western Sydney Wanderers. La possibilità di disputare il Mondiale per club, poi vinto a mani basse dal Real Madrid, è quanto mai allettante, ma nemmeno l'emisfero australe garantisce la tanto sospirata esplosione.
Così Adeleke è tornato in Italia, e tramite un lontano parente ha avuto modo di tesserarsi per l'Arcella, ambiziosa formazione padovana che sta lottando per vincere il campionato di Prima Categoria. La squadra sta andando molto bene, anche se ha dovuto sopportare l'eliminazione dalla Coppa Veneto ad opera del Marola. Probabilmente si tratta soltanto di una tappa di passaggio, perchè Adeleke punta a recuperare in fretta il tempo perduto.