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Dall'Atalanta all'Udinese: il futuro dei 20 allenatori di Serie A

di Raimondo De Magistris
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

ATALANTA - REJA - Chiamato a stagione in corso per sostituire Colantuono, Reja aveva come obiettivo quello di raggiungere la salvezza per il bene della squadra ma anche per la sua conferma. Il traguardo è stato raggiunto con largo anticipo e permanenza conquistata nonostante un gioco quasi mai brillante. Possibilità di permanenza: 99%.

CAGLIARI - FESTA - Chiamato quando la barca era già affondata, Festa alla sua prima esperienza alla guida di una prima squadra ha potuto incidere davvero poco. Dopo l'ultima gara ha ringraziato la società per l'opportunità, parole che in sede hanno particolarmente apprezzato. Per ripartire dalla Serie B il club valuta anche altre soluzioni, ma la sua permanenza non è da escludere del tutto. Possibilità di permanenza: 30%.

CESENA-DI CARLO - Nonostante la retrocessione le possibilità di conferma sono concrete. Subentrato a Bisoli a stagione in corso, Di Carlo è piaciuto soprattutto per il gioco che è riuscito a dare a una squadra con evidenti limiti tecnici se rapportata alle altre compagini di Serie A. Con la società ci sarà un confronto nei prossimi giorni, per decidere il suo futuro ma anche per tracciare eventualmente le basi per ripartire. Possibilità di permanenza: 50%.

CHIEVO VERONA - MARAN - Nella giornata di ieri ha rinnovato il suo contratto fino al 2018, un premio per aver raccolto la squadra a stagione in corso in piena zona retrocessione e averla condotta a una salvezza tranquilla. Oltre ogni più rosea aspettativa. Possibilità di permanenza: 100%.

EMPOLI - SARRI - Dipendesse solo dalla società, Sarri resterebbe alla guida dell'Empoli per i prossimi dieci anni. Il contratto gli è stato rinnovato nel momento più difficile della stagione, a dimostrazione di quanto il club stimi il suo lavoro. C'è, però, da fare i conti con l'interessamento di altre società, a partire dalla Sampdoria che valuta con attenzione il suo profilo per il post Mihajlovic. Possibilità di permanenza: 55%.

FIORENTINA - MONTELLA - Che la viola sia ormai alla fine di un ciclo non è solo un'impressione. In estate servirà rilanciare il progetto e Montella - sbarcato a Firenze nel 2012 - vuole vederci chiaro. O importanti investimenti o addio, con questa seconda ipotesi che al momento è quella più accreditata. Possibilità di permanenza: 30%.

GENOA - GASPERINI - "Futuro? Ho già firmato". Proprio nella serata di ieri il tecnico Gasperini ha lanciato un ulteriore, decisivo, segnale circa il suo futuro. Non c'è ancora l'ufficialità, ma a questo punto non ci sono più dubbi. Gli incontri degli ultimi giorni col presidente Preziosi sono serviti per gettare le basi per il futuro. Possibilità di permanenza: 99%.

HELLAS VERONA - MANDORLINI - Il tecnico è in una posizione d'attesa e la situazione per sbloccarsi richiederà ancora qualche giorno. Sogliano ha sciolto le riserve annunciando il suo addio, dal Napoli potrebbe arrivare Bigon come nuovo direttore sportivo ma la decisione sull'allenatore quest'anno spetterà direttamente al patron Setti che ha più volte ribadito massima stima nei confronti dell'attuale tecnico. Possibilità di permanenza: 70%.

INTER - MANCINI - I dubbi più che della società sono dell'allenatore. Mancini chiede una squadra all'altezza della lotta Scudetto in vista del prossimo anno, ma per ora sono arrivate solo fumate nere. Sia sul fronte Dybala che su quello Yaya Touré. La sua permanenza al momento non è in discussione. E' il tecnico della ricostruzione, ma servirà una svolta sul mercato. Possibilità di permanenza: 90%.

JUVENTUS - ALLEGRI - Scudetto e Coppa Italia già in tasca, in attesa della finale di Champions che potrebbe regalare ai bianconeri un trionfo tanto bello che insperato. Fare meglio di così era impossibile, dopo la gara di Berlino per il manager toscano ci sarà il rinnovo del contratto con meritato adeguamento. Possibilità di permanenza: 100%.

LAZIO - PIOLI - Le ultime due gare sono state una brutta botta per la stagione biancoceleste, ma il lavoro di Pioli non è in discussione. Ha ridato gioco alla Lazio ed entusiasmo ai tifosi, ha dato una organizzazione molto apprezzata da Lotito che non ha alcuna intenzione di cambiare allenatore. A prescindere da come andrà la partita di domenica col Napoli. Possibilità di permanenza: 99%.

MILAN - INZAGHI - Inzaghi è l'unico che continua a credere e a sperare in una sua permanenza. Galliani, nonostante ci sia ancora una partita da giocare, è volato in Spagna per convincere Ancelotti. Montella ed Emery le alternative più credibili, l'attuale allenatore non è contemplato tra le possibilità per il futuro nonostante un altro anno di contratto. Possibilità di permanenza: 1%.

NAPOLI - BENITEZ - Domani l'annuncio dell'addio in una conferenza stampa già preannunciata con il presidente Aurelio De Laurentiis al suo fianco. Poi la partita nella quale il Napoli contenderà alla Lazio il terzo posto e, infine, il Real Madrid. Nonostante una stagione tutt'altro che esaltante. Possibilità di permanenza: 1%.

PALERMO - IACHINI - I sondaggi non sono mancati, ma Zamparini è stato più volte chiaro: "Iachini non si tocca per alcun motivo". Da una settimana le parti hanno già cominciato a programmare il futuro, segno tangibile che questa volta il patron rosanero ha scelto la strada della continuità. Possibilità di permanenza: 99%.

PARMA - DONADONI - Ancora 90 minuti, poi si staccherà la spina. Anche se non è ancora chiaro se si ripartirà dalla Serie B o dai Dilettanti. Plausi dovuti a Roberto Donadoni, che non ha mai abbandonato la nave nonostante una stagione sempre in alto mare. Per lui l'ultima gara prima di una nuova avventura. Le occasioni, anche grazie alla dignità mostrata quest'anno, non mancheranno. Possibilità di permanenza: 1%.

ROMA- GARCIA - Il secondo posto conquistato nell'ultimo derby blinda la posizione dell'allenatore francese. Poco hanno convinto le sue ultime uscite in conferenza stampa, ma dopo l'ultima gara qualche uscita fuori luogo di troppo è passata in secondo piano. Possibilità di permanenza: 95%.

SAMPDORIA - MIHAJLOVIC - Dopo un ottimo biennio è giunto il momento dell'addio. Mihajlovic ripartirà da Napoli, la Sampdoria da Zenga o Sarri. Possibilità di permanenza: 1%.

SASSUOLO - DI FRANCESCO - Pubblicamente Di Francesco continua a dare rassicurazioni sulla sua permanenza, ma la Fiorentina è un'ipotesi troppo allettante per non essere presa in considerazione. Ecco perché alla proposta di rinnovo l'allenatore di Pescara prende tempo: vuole capire come andrà a finire il summit tra i Della Valle e Montella in scena nei prossimi giorni. Possibilità di permanenza: 50%.

TORINO - VENTURA - Solo la chiamata di una squadra che lotta per lo Scudetto potrebbe sparigliare le carte in tavola. Chiamata che Ventura meriterebbe visto quanto fatto a Torino, ma che difficilmente arriverà. Ecco perché in casa granata hanno già cominciato a programmare il futuro, col tecnico di Genova ancora alla guida. Possibilità di permanenza: 85%.

UDINESE - STRAMACCIONI - Non ha mai convinto fino in fondo e questo finale di stagione non è dalla sua parte. A 90 minuti dalla fine l'Udinese è 16esima, nonostante una squadra nettamente migliore a compagini come Empoli e Chievo Verona che sono davanti. Per la sua sostituzione la dirigenza sta valutando con attenzione il profilo di Colantuono. Possibilità di permanenza: 25%.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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