Criscitiello sul Novara: "La vittoria è dei De Salvo. Bravi Toscano e Teti"
Dopo 331 giorni di Lega Pro il Novara torna in serie B, lì dove meritava di restarci dopo un'estate tribolata e di ingiustizie giudiziarie. La Redazione di TuttoB.com ha contattato il Direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, per un commento sulla promozione del club azzurro, vista la nota vicinanza al Novara Calcio per questioni familiari.
"Del Novara preferisco non parlare pubblicamente perchè sono ovviamente di parte. Non l'ho fatto quasi mai durante la stagione nonostante abbia seguito sempre, in casa e trasferta, la squadra. Domenica è stato un giorno unico, emozione assoluta. Vincere da tifoso è bello ma vincere un campionato quando sei così emotivamente coinvolto è un'emozione che mi mancava. E' stato un anno lungo, intenso e fatto di ingiustizie. L'ultima (il -8 del Tribunale Federale) rischiava di essere fatale e chi ha deciso per quella pena dovrebbe rivedere la sua etica, per fortuna poi ci ha pensato la Corte di Appello a ridimensionare quasi tutto".
Chi è l'artefice di questa promozione in serie B?
"Ovviamente chi investe e mette i soldi. Chi rischia. C'è un vincitore su tutti: la famiglia De Salvo, rappresentata dal Presidente, Massimo, ragazzo con grandi valori, soprattutto morali. I veri vincitori sono i De Salvo che da 9 anni hanno portato a Novara il calcio vero, il centro sportivo più bello d'Italia e un settore giovanile tra i primi 10 del nostro calcio. Non si poteva festeggiare il decennio dei De Salvo in Lega Pro. Il Novara in C è come vedere la Juventus in B. Queste proprietà vanno supportate e non portate all'esasperazione. Il palazzo più di una volta ha provato a distruggere questo giocattolo, per questo Massimo De Salvo è il vero vincitore: sul campo e non sulle carte bollate. Novara deve essere fiera della proprietà che si ritrova".
In estate sei stato protagonista di una violenta battaglia mediatica con il Presidente della Lega di B, Andrea Abodi, adesso che vi ritroverete sarà ancora guerra?
"Io non faccio mai guerre gratuite. Se vengo attaccato mi difendo, sicuramente non porgo mai l'altra guancia. Abodi sa bene di aver sbagliato la scorsa estate. Domenica, attraverso twitter, gli ho ricordato che il Novara era la terza squadra promossa in B e siccome aveva fatto un tweet di complimenti a Teramo e Salernitana, volevo sapere se si fosse bloccato il suo account sul social. Poi ci siamo sentiti e negli ultimi due mesi abbiamo ripreso a dialogare. Credo che anche lui abbia capito che la famiglia De Salvo sia un patrimonio per la sua Lega. Il tempo è galantuomo e lo è anche il campo da gioco. Ora l'importante è che il Novara sia tornato".
Quale sarà il mercato del Novara in B? Si punterà alla salvezza?
"Non saprei. Ognuno ha il suo lavoro e io faccio un altro mestiere. Quindi darò le notizie quando le saprò. Senza dubbio bisogna fare i complimenti a Mimmo Toscano per aver ottenuto 77 punti in campo, per aver raggiunto l'obiettivo e per aver creato un grande gruppo. Sono stati bravissimi anche tutti i suoi uomini dello staff, come Napoli, La Porta e Cataldi. Il Direttore Sportivo, Domenico Teti, è stata una rivelazione. Capace, con idee innovative e sempre sul pezzo. La squadra merita un plauso speciale. Da quello che ha giocato di più a chi ha giocato di meno. Felice Evacuo lo conosco dai tempi di Avellino e sapevo che a Novara avrebbe fatto la differenza. Così è stato, sia in campo che fuori. Un grande uomo e leader dello spogliatoio. Sono contento per coloro che si sono riscattati dopo la scorsa stagione Pesce, Gonzalez, Faragò e Buzzegoli. I giovani crescono bene e Dickmann è stata la vera rivelazione. Vicari è da B e lo vedo come il nuovo Rugani ma ha bisogno di maggiore cattiveria. Rientrerà Manconi e se Jacopo capisce che può fare una grande carriera, allora, sarà la rivelazione della B. Peccato, invece, per Corazza e Tozzo che siano in prestito dalla Samp. Forti e bravi ragazzi".