Cragnotti svela: "Stavo portando Batistuta alla Lazio"
in occasione dei 115 anni di vita della Lazio parla il presidente più vincente della storia dei biancocelesti, Sergio Cragnotti. Ecco le sue parole a Radio IES: "La Lazio significa molto per me. 115 anni sono un traguardo fondamentale per una società immortale, a cui non mancherà mai il sostegno di una tifoseria stupenda. Essere laziale significa aver vissuto una vita tribolata, fatta di gioie, rimpianti e tante delusioni, ma anche di attaccamento e dedizione ad una maglia gloriosa. "Non mi sono pentito di aver preso la Lazio. Sono dispiaciuto per come la mia avventura sia terminata; ma comunque rimangono le vittorie e le soddisfazioni che da un punto di vista sportivo sono indelebili.
Pensare che i tifosi laziali siano così attaccati alla mia figura, mi riempie sicuramente di orgoglio". L'ex numero uno svela un interessante retroscena di mercato: "Posso dire che prima che arrivasse alla Roma, Batistuta era vicinissimo a vestire la maglia biancoceleste. Il calciatore era praticamente nostro e lo stesso Batistuta spingeva in tutti i modi per venire alla Lazio. Vi furono poi delle problematiche dovute al comportamento assunto da Cecchi Gori e per questo rinunciammo al calciatore argentino".