Corvino a Sportitalia: "Defrel e Ilicic? Ci muoviamo sottotraccia"
Il direttore sportivo del Bologna, Pantaleo Corvino, ha fatto il punto sul mercato dei felsinei, intervenendo in diretta telefonica nella trasmissione di Sportitalia, "Calciomercato Live", condotta da Monica Somma. Ecco le sue considerazioni:
A che punto è la trattativa per Ilicic?
"Parliamo soprattutto di quello che abbiamo fatto, perchè sappiamo che c'è molto da fare. Arrivando quest'anno in Serie A, ci stiamo sforzando per farlo, magari anche sottotraccia, perchè è il modo giusto per poterlo fare, come fanno tutti, per arrivare a quei traguardi che ci stiamo prefiggendo. Non mi sembra giusto parlare delle trattative. Diciamo che dalle linee guida sappiamo che c'è molto da fare perchè arriviamo dalla Serie B, avevamo molti prestiti, avevamo tante situazioni che andavano modificate, lo stiamo facendo attraverso la politica dei piccoli passi".
Sappiamo che Defrel del Cesena è un giocatore che seguite con grande attenzione. Vi sentite in vantaggio rispetto alla concorrenza?
"No, abbiamo diversi obiettivi da raggiungere, quindi stiamo lavorando per poterlo fare. Logico che non è semplice, perchè alcuni calciatori sono fuori budget, alcuni sono obiettivi di tante squadre, quindi bisogna avere pazienza, lavorare e sperare fino alla fine, prima possibile, di riuscire ad arrivare a quegli obiettivi".
Si è fatto anche il nome di Abel Hernandez in chiave Bologna. E' un giocatore che vi interessa?
"L'ho detto prima, per tanti motivi, ognuno di noi cerca di tenere sottotraccia gli obiettivi. A volte certi nomi vengono fuori e a noi sta bene che vengano fuori perchè nascondono magari i veri obiettivi".
Lei è uno dei dirigenti che ha scoperto più giocatori di talento. Il Bologna si aspetta qualcosa di simile anche questa estate?
"Se guardate i nostri primi tre acquisti, diciamo che c'è - come sempre è giusto fare - una miscela di potenzialità e di qualità conclamate, sempre con i parametri che ci possiamo permettere. Come qualità conclamate, abbiamo preso Mirante e Rossettini, in una difesa che già annoverava Oikonomou, Gastaldello, Ferrari e Maietta. Rizzo, invece, è un centrocampista che pur essendo così giovane ha una potenzialità per me importante, per il presente, ma anche per il futuro. Quindi la miscela giusta che serve per comporre un organico motivato".
E' vero che il Napoli vi ha chiesto Oikonomou?
"No, io sto sentendo dire spesso questo, ma devo essere sincero, non c'è stata mai nessuna richiesta per il calciatore, anche perchè se dovesse succedere sarebbe un no. Oikonomou, Rossettini, Gastaldello, Ferrari e Maietta vogliamo mantenerli".
Il Bologna dà una valutazione importante a Oikonomou?
"E' logico che trattandosi di un giovane, con delle potenzialità straordinarie, noi speriamo che queste potenzialità straordinarie, un domani, possano diventare qualità straordinarie, per poterci avvalere, in campo con le sue prestazioni e in chiave mercato, di un calciatore straordinario. Questa è la nostra speranza, poi sono tutte cose che si devono finalizzare e realizzare".
Come sono i rapporti con la Juventus? E' vero che vi possono interessare giocatori come Coman e Marrone?
"Con la Juve i rapporti sono straordinari, come si evince anche da certe richieste che noi siamo andati a fare ai bianconeri. In effetti Coman è un obiettivo, un nome che è venuto fuori, insieme a qualche altro calciatore. Però poi, come succede nel mercato, in tutte le sue fasi, certi obiettivi sono evidenti e quindi possono essere veri, certi altri obiettivi possono essere falsi. Per cui, diciamo che con la Juve abbiamo avuto dei contatti per alcuni calciatori, svelarne i nomi non mi sembra giusto da parte mia".