...con Salerno
Un pezzo di Italia che sorride in Inghilterra. Nicola Salerno è uno dei punti di riferimento dell'ambizioso Watford della Famiglia Pozzo. "È un'esperienza positiva, la squadra sta andando bene e dal punto di vista lavorativo le cose sono molto ordinate", dice il direttore sportivo del club inglese a TuttoMercatoWeb
Sul mercato avete guardato in Italia. Un segnale che il Watford vuole dare un'impronta precisa?
"No, non è così. Il gruppo è aperto a livello mondiale, potremmo prendere un brasiliano, un italiano, un tedesco e così via. Siamo aperti ad ogni soluzione. Gli italiani che abbiamo preso sono stati delle occasioni di mercato".
Il suo bilancio, Direttore?
"Abbiamo costruito una buona squadra, qui c'è un lavoro di equipe. Stiamo ottenendo risultati abbastanza buoni, miglioreranno. Ma il campionato è lungo".
Per lei la seconda esperienza in Inghilterra. Dal Leeds con Cellino al Watford dei Pozzo.
"Due modi diversi di fare calcio. Cellino in Italia ha fatto benissimo, con una tipologia di organizzazione diversa: quello che ha fatto il Presidente a Cagliari ha una rilevanza importante. Al Leeds invece è ancora all'inizio, alla lunga i risultati arriveranno, per lui, anche in Inghilterra. Per me invece, questa al Watford, è un'esperienza nuova, gratificante".
La serie A e lo scudetto: come la vede?
"All'inizio avrei detto di nuovo Juventus. Ma non è facile. Sta facendo bene la Roma, però la strada è lunga. Occhio a Fiorentina e Napoli".
Direttore, la rivedremo in Italia in futuro?
"Difficile. Però, mai dire mai...".