...con Lopez
"La Lazio? È una buona squadra, ha giocatori buoni, si sta ritrovando. Ha un ottimo allenatore che Reja aveva già sponsorizzzato quando anche io ero in biancoceleste. Questa squadra può centrare l'Europa, ma dipenderà da quanto si rinforzerà sul mercato. L'Inter ha preso un giocatore, il Milan anche. Vedremo cosa farà la Lazio...". Così a TuttoMercatoWeb Giovanni Lopez, ex secondo allenatore della Lazio ed ex tecnico del Vicenza, parla delle prospettive biancocelesti.
A proposito di Reja, tornerà ad allenare?
"L'ho sentito prima delle feste, so che ha rifiutato diverse squadre perché ci sentiamo spesso nell'arco dell'anno".
Ritornerà?
"Se gli capita una buona realtà ci pensa".
In serie B invece, acquisisce credibilità il Carpi.
"Non è più una sorpresa, anche se manca ancora tutto il girone di ritorno. La serie A non è utopia, lo dicono i risultati. Dal Carpi non ci si aspettava certo questo campionato, quando poi lo fai è normale che ci sia qualche giocatore che si mette in mostra. Pratica un buon calcio, è una squadra solida, che può raggiungere la serie A".
E il Bologna di Corvino?
"È una gran bella squadra. Forse è la squadra con più qualità, può insidiare il Carpi".
Il suo ex Vicenza, invece?
"Ha fatto un buon campionato, ma rimango dell'opinione che l'unico obiettivo di questa squadra debba essere la salvezza. Una salvezza che è alla portata".
Sorride anche il Trapani di suo nipote, Terlizzi.
"Una grande realtà, l'anno scorso ha sfiorato i play off. Se riesce a trovare un attimo di equilibrio può pensare ai playoff. Cristian è il miglior difensore della serie B, era sul punto di lasciare il Trapani ma purtroppo per me non è andato via perché alla prima di campionato mi ha fatto gol (sorride, ndr)".
E lei, pronto a ricominciare?
"Con tutte le difficoltà del mondo in un Vicenza da costruire abbiamo fatto buoni risultati contro tutto e contro tutti. Faccio quello che fanno tutti: guardo partite. Da questo mese andrò a vedere anche altre realtà. Ma tutte le settimane vado a vedere partire di serie A e serie B. Penso di aver fatto, a Vicenza, un grandissimo lavoro".