...con Leone
"Dobbiamo cercare di mantenere l'ossatura del gruppo storico, che è stata la fortuna del Lanciano, l'anima della squadra. E cercheremo giovani di prospettiva che possano integrarsi nel nostro progetto". Così a TuttoMercatoWeb il direttore sportivo del Lanciano, Luca Leone, sui movimento di mercato in vista della prossima stagione.
Se le dico Petagna per l'attacco?
"Ci stiamo muovendo su profili di prospettiva, che abbiano qualche campionato sulle spalle. Petagna ci piace, lo seguiamo e vedremo nei prossimi giorni".
Capezzi?
"Lo seguiamo da un po' di anni, so che ha qualche richiesta dalla serie A. Ma noi ci siamo, su Capezzi e su tutti i giovani di grande prospettiva".
Monachello intanto è nel mirino del Palermo. Pronto per la A?
"Ha delle qualità importanti per giocare in serie A. Penso che gli farebbe bene un altro campionato di serie B per acquisire maggiore sicurezza, l'anno scorso è tornato in Italia dopo anni all'estero, non aveva fatto la preparazione estiva con la squadra e ha tardato un po' a prendere il ritmo. Poi si è ambientato, ha fatto tre-quattro mesi alla grande e dopo ha avuto una flessione. Un altro anno di serie B per lui sarebbe l'ideale".
Il Lanciano si candida per riprenderlo?
"Magari... dipenderà da tanti fattori, da chi lo comprerà e da altre situazioni. In questo momento non siamo su Monachello, che è del Monaco e penso che con il suo agente stia valutando la società migliore per lui. Non so a che punto siano le trattative, aspettiamo gli eventi".
Che serie B sarà il prossimo anno?
"Ogni anno è sempre uguale, difficile, avvincente, intenso, lungo. E queste sono le prerogative del campionato di serie B. Le squadre retrocesse dalla serie A - Cesena e Cagliari - si stanno attrezzando e partiranno da favorite. E poi ci saranno le solite squadre che cercheranno di piazzarsi nei playoff, penso a Bari, Spezia, Livorno o il Pescara".
E il Lanciano?
"Prima i cinquanta punti, per noi è come vincere il campionato".