...con Lasaracina
Poche ore e poi via. Belgio-Italia, a Bruxelles. La squadra del futuro, contro gli azzurri di Antonio Conte. "Il Belgio è una Nazionale forte, nel settore giovanile c'è una crescita frequente. E di giocatori forti ne verranno altri nei prossimi anni. Sarà una partita interessante", dice a TuttoMercatoWeb l'agente belga, David Lasaracina, che insieme ad Alessandro Beltrami cura gli interessi del centrocampista della Roma - e del Belgio - Radja Nainggolan.
Per Nainggolan una partita speciale.
"Farà la sua partita, come al solito. Per lui però, sì, è vero, è una partita speciale. A 16 anni è partito per andare a giocare in Italia. Normale che sia un match un po' speciale".
Come speciale è stato il giorno della prima convocazione in Nazionale, che ci ha messo un po' ad arrivare.
"Oggi la Nazionale Belga ha tanti giocatori, molti dei quali giocano in Champions. E per la persona che deve selezionare i calciatori non è facile. Ora che Radja è entrato nel gruppo, penso che non uscirà più. E poi gioca in una squadra top del campionato italiano".
E il suo futuro?
"Oggi la testa è rivolta alla Roma e alla Nazionale. Non pensiamo ad altro. Lo ha detto anche Radja, cosa dire di più?"
Il prossimo talento pronto ad esplodere?
"Sicuramente qualche ragazzo dell'Under '21. E poi, ovviamente, Meunier del Bruges che è già adocchiato da squadre importanti come l'Inter: un terzino con propensioni offensive, ha grandi qualità".
Da Nainggolan a Thereau, che all'Udinese non sorride.
"La situazione è un po' particolare, l'Udinese ha perso un po' di attaccanti e Cyril sta giocando da prima punta, un ruolo che non è suo. Ma non ci sono problemi, abbiamo un contratto e tutta l'intenzione di restare. Cyril chiuderà la sua carriera all'Udinese".
E stasera, come finisce?
"Dico pari. 2-2. Anche se l'Italia durante le amichevoli non è la vera Italia, sarà una bella partita. In una cornice particolare, perché gli azzurri ricorderanno le vittime dell'Heysel".