...con Gasparin
"L'incertezza dal punto di vista del risultato agonistico aumenta l'interesse". Parole firmate Sergio Gasparin, che per TuttoMercatoWeb fotografa il campionato di serie A e B, in attesa di tornare protagonista.
Una serie A incerrta.
"Il fatto che non ci sia più l'egemonia bianconera rispetto ad altre realtà fa si che il campionato diventi più interessante. La Juventus è pesantemente in ritardo, anche se l'organico è di qualità e quantità. Non escluderei, quindi, la rimonta della squadra di Allegri. Una nota di merito va invece sottolineata nei confronti di Sarri e del progetto Napoli".
Vuole svoltare invece il Bologna, buona la prima di Donadoni.
"È una piazza importante e la proprietà è molto solida. Mi auguro che il Bologna si riprenda e che Donadoni possa ottenere quei risultati che Delio Rossi non è riuscito ad ottenere. L'organico è in linea con le esigenze, le aspettative e le prerogative della serie A. Quando c'è un cambio tecnico la sconfitta è sempre di tutti. Un allenatore viene scelto, confermato ed individuato. E quando si è costretti a cambiare la sconfitta è complessiva. Donadoni è un tecnico di lavoro. Sono sicuro che porterà in salvo il Bologna".
Beh, ora che s'è sbloccato Destro è anche più facile.
"In carriera ha fatto vedere alti molto alti e bassi molto bassi. È un giocatore che per struttura fisica e qualità tecniche è arrivato a grandi squadre, andando a Bologna ha fatto un passo a ritroso. Ma se recupera la condizione può tornare ai livelli che nel recente passato ha toccato".
Chi la sorpresa?
"La Fiorentina. Se riavvolgiamo il film ci ricordiamo quante e quale situazioni dubitative ci fossero rispetto all'organico e al condottiero. E invece la dirigenza ha avuto ragione. Paulo Sousa si sta dimostrando un allenatore di tutto valore, come già fatto a Basilea".
In B sorprende, in negativo, l'Ascoli.
"Una sorpresa negativa, davvero. Avevo avuto modo di apprezzare il lavoro di Petrone a Bassano, vicino a dove risiedo. Aveva condotto la squadra in maniera egregia. I problemi sono stati più ampii di quanto ci si aspettasse. Facile però dire che dall'altra parte della bilancia il Crotone sta andando oltre le aspettative e tranne l'ultima sconfitta contro il Pescara, in termini di equilibrio e organizzazione ha fatto vedere cose molto positive"
E lei, direttore?
"Sono in attesa. Deve arrivare la proposta. Per età, ma anche per il percorso che è stato fatto, in questo momento penso debba arrivare una proposta importante. Non una proposta legata alla categoria, ma importante dal punto di vista della sostanza e della coerenza progettuale".