...con Garritano
Talento in rampa di lancio. Luca Garritano è uno dei protagonisti della Serie B. Gol e assist al servizio del Modena. Un Modena rivitalizzato dal cambio di panchina. Da Novellino al duo Melotti-Pavan. "Non eravamo in una situazione facile, il cambio di guida tecnica ci ha fatto ricompattare. Il gruppo è unito, giochiamo tutti l'uno per l'altro", racconta a TuttoMercatoWeb l'attaccante calabrese a metà tra Inter e Cesena e attualmente in prestito al Modena.
Per lei è un periodo positivo.
"Sto bene, sono in condizione. Poi la squadra mi aiuta a rendere bene".
Con l'Under 20 ha fatto cose importanti. Obiettivo Under 21?
"È un obiettivo che spero di poter raggiungere, vedremo se ci sarà questa occasione. Ne sarei felice, davvero",
Lei è in comproprietà tra Inter e Cesena: quale futuro?
Devono decidere le due società, spero che venga presa la decisione giusta. Ma in questo io c'entro poco. Arrivare a giocare nell'Inter sarebbe una grandissima cosa, ma questo passa da me, da come mi esprimo in campo. Sicuramente è il sogno per il futuro. Lavorando posso coltivare questo sogno".
Intanto, da Cesena a Modena, è sceso di categoria.
"Ciò che è importante per me è giocare, non vedo la B come un problema. Ora stiamo andando bene, speriamo di continuare così".
La B intanto regala sorprese, come il Carpi. E alcune delusioni...
"Il campionato di B non è semplice, ci sono tante squadre attrezzate. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio, dobbiamo continuare così".
Pronti per la prossima partita, contro il Bologna?
"Un derby molto atteso. Il Bologna non è una squadra da serie B, ma da A: a gennaio si è rinforzato molto, potrebbero fare meglio, la rosa è di grande qualità".
In quest'ultimo periodo ha conosciuto diversi allenatori. Quello con cui ha legato meno e quello da cui ha imparato di più?
"Ho legato meno, per tempistica direi con Novellino. Da tutti comunque ho imparato qualcosa, il mio spirito deve essere questo. Con Bisoli l'anno scorso è stato un anno fantastico, quest'anno invece ho giocato davvero poco: pazienza. Noi giocatori magari, quando non veniamo impiegati, rosichiamo un po'. Ma fa parte del gioco".