...con Capozucca
Genoa attivo sul mercato. Tra entrate e uscite. E domenica alle 12, la partita contro l'Inter. "L'Inter si è rinforzata con Podolski e Shaqiri. Ha investito sul mercato e speso tanti soldi per prendere Shaqiri: arriva in prestito con obbligo di riscatto. Il mercato dei nerazzurri è stato importante, questo dimostra che la società che crede di poter puntare al terzo posto", dice a TuttoMercatoWeb il dirigente del Grifone, Stefano Capozucca.
Voi una delle rivelazioni. Obiettvo Europa?
"Il Genoa ha un obiettivo primario come altre squadre del suo livello: mantenere la categoria. Mancano pochi punti. Con trentaquattro punti ti assicuri la permanenza in serie A. Poi, con il passare del tempo, vedremo il nostro obiettivo. Se arrivi settimo oppure ottavo, è sempre un campionato di prestigio. Non è il caso di caricare la squadra di responsabilità".
E sul mercato, che farete?
"Il mercato è in continua evoluzione, gennaio è difficile. Vedremo. Dobbiamo dare via qualche giocatore, anche se abbiamo già fatto qualcosa come Mussis, Pinilla e Greco. Penso che ci potrà essere ancora qualche uscita. Poi penseremo ad un'alternativa a Matri".
Facundo Ferreyra arriverà?
"Se ne sta occupando la proprietà. La trattativa si è un po' rallentata per il cambio dell'allenatore al Newcastle, ma non è di mia competenza".
Se le dico Pandev?
"È stato molto vicino, c'era la volontà del Genoa di prenderlo e anche la volontà del giocatore. Capito che era extracomunitario c'è stato un po' di rammarico".
In estate però, da non escludere un ritorno di fiamma.
"Sì, può essere".
Perin e Perotti: quale futuro?
"Il mercato riserva sempre sorprese di qualunque genere. Oggi penso che il Genoa non sia intenzionato né a cedere Perin e neppure Perotti: due ragazzi che si sono ampiamente messi in mostra".
Perotti-Roma, operazione possibile?
"No. È stata un'intuizione straordinaria del figlio del nostro presidente, come Palacio. Sembrava un giocatore scomparso dal panorama calcistico, invece al Genoa ha trovato l'ambiente giusto".
Improta può lasciare Bologna. Che ne sarà di lui?
"Valuteremo con calma. Mancano ancora venti giorni alla fine del mercato. Abbiamo tempo per valutare le situazioni".
Antonini in uscita?
"Non penso".
Bertolacci-Fiorentina, ipotesi possibile?
"Ci sono stati dei pour parler. Ma niente di concreto. È un giocatore importante, sta crescendo sempre di più, crediamo in lui e monitoriamo la sua crescita".
Kucka?
"È un giocatore importante. Se capiterà un'occasione se ne parlerà con l'entourage del giocatore e con la proprietà. Vedremo".