Chiarugi: "Milan, Cerci ha bisogno di stimoli per rendere al meglio"
Luciano Chiarugi, ex ala rossonera, ha parlato ai microfoni di Milan Channel.
Sull'infortunio di El Shaarawy: "Spero recuperi presto, perchè è davvero sfortunato, un in bocca al lupo".
Sull'esordio in campionato: "E' stata una bella emozione. Sicuramente calcare il proscenio di San Siro è un'ambizione che tutti avevano. Ringrazio Monti e il signor Rocco perchè non ero in condizioni fisiche ottimali e poi son riuscito a dare il mio meglio".
Sullo Scudetto perso in quegli anni: "Il nostro presidente chiese di poter giocare di lunedì, cosa che non era stata concessa e poi sappiamo com'è andata".
Sul Milan del 1972-73: "Credo che quell'anno lì abbiamo dato come espressione di squadra e di gruppo moltissimo. Ci è sfuggito lo Scudetto con una squadra che era ampiamente salva. Dopo la vittoria di Salonicco siamo andati direttamente a Peschiera in ritiro, ma ci è sfuggito il triplete. Parlando con i miei compagni ci siamo mai saputi spiegare cosa sia successo in quella domenica".
Sulla somiglianza con Cerci: "Già a Firenze era stato paragonato a me. Dicevano che mi ricordasse per le sue serpentine. E' un ragazzo che secondo me ha bisogno di fiducia per poter esplodere. Quando ho saputo che sarebbe venuto al Milan ho esultato perchè è un grande acquisto. Ha bisogno di essere stimolato e incoraggiato per poter rendere al meglio".
Sulla forza della Fiorentina: "Sicuramente è una delle squadre più in condizione a livello fisico e mentale. Montella ha dovuto far fronte a diversi infortuni. Il Milan a Firenze troverà una Fiorentina vogliosa di puntare al terzo posto, che è alla sua portata. Dipenderà da cosa potrà fare anche il Milan. Spero che abbia trovato un po' di serenità e che i giocatori siano più responsabili. Il Milan dovrà tornare per forza a grandissimi livelli e sarà così".