archivio
Menù Notizie

Casertana straripante, Savoia rassegnato. Focus sul match

di Stefano Sica
Foto
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Troppo grande la Casertana per un Savoia afflitto da tante problematiche tecniche e societarie. O troppo rassegnati gli oplontini per una corazzata come quella rossoblù. Fatto sta che la resistenza torrese è durata appena 50 minuti prima di collassare sotto i colpi dei Falchetti. In un certo senso c'era da attendersi un derby indirizzato verso un esito già certo. Meno un Savoia così arrendevole. Non è un caso che nell'ambiente oplontino stiano montando le polemiche per un assetto di partenza quantomeno insolito. In quest'ottica hanno fatto discutere le scelte iniziali di Papagni: fuori capitan Scarpa e Di Piazza (in gol contro Reggina e Lupa Roma) per il duo d'attacco Cornacchia-Partipilo. Poi 3-5-2 con la brillante regia di Saric accompagnato in mediana da Sanseverino e Boilini. Per molti tifosi ed addetti ai lavori affezionati agli affari di casa Savoia, è sembrato il segno di una resa preventiva. E inspiegabile. Come il silenzio stampa deciso dal club, dopo la restituzione di 10 punti alla Reggina, che non aiuta a capire. Non è stato proprio entusiasmante il primo tempo, con la Casertana decisa a fare gioco ma sempre tramite ritmi troppo bassi e soporiferi. Magari anche un po', come ammesso da mister Campilongo, perché conscia di poter imporre in qualsiasi momento la superiorità e l'autorità del più forte. Poco o nulla da segnalare nei primi 45', insomma, tra qualche sortita di Mancino (il più vivace dei suoi), la ripartenza non sfruttata da Sanseverino a pochi passi da Fumagalli, la conclusione di De Marco respinta da Gragnaniello e la fiondata vincente di Murolo (nella foto). Caldo atroce e squadre che non osavano più di tanto. Il colpo di Partipilo ad inizio ripresa (ribattuta dopo una mancata trattenuta di Fumagalli) ha finito per svegliare definitivamente i rossoblù, da quel momento con un altro passo davanti ad un Savoia che non dava alcun cenno di vita. Hanno festeggiato nell'ordine Mancosu, spostato qualche metro più avanti dopo il 4-3-3 iniziale di Campilongo, Cissè e ancora Murolo. Alla sua maniera, con uno stacco imperioso. Lontani oramai i tempi in cui il centrale partenopeo si esponeva con un mea culpa pubblico dopo gli errori della gara col Melfi.

Ieri è stata la sua piccola rivincita. Solita gara da leone anche di Cissè, non solo per il missile che ha tramortito Gragnaniello, ma anche per l'assist a Mancosu per il 2-1. Gol peraltro molto contestato per un presunto fallo nella stessa azione ai danni di un giocatore di Papagni. Ne ha fatto le spese Sanseverino, troppo ingenuo nelle sue proteste verso il direttore di gara, il romano Morreale (espulsione per doppia ammonizione). Match più che sufficiente per Agodirin e Carrus (metodista nel modulo di Campilongo), nonostante lo scarso minutaggio nelle gambe. Gloria anche per il croato Ante Kuseta: un quarto d'ora per il fantasista classe '95, all'esordio in campionato. Nel Savoia tutti sotto la sufficienza, a parte Gragnaniello e Partipilo. Ma in casa oplontina adesso la priorità è un'altra: vincere col Messina sabato al Giraud e poi sperare che l'alta corte del Coni non restituisca altri due punti alla Reggina dopo il ricorso amaranto. Con i calabresi attualmente a -1, basterebbe un successo sui peloritani per garantirsi la partecipazione ai play-out. Diversamente, bisognerebbe vincere sperando però che il Martina (salvo) fermi gli amaranto nell'ultima sfida. Sarà insomma una settimana di passione. Un po' come per la Casertana, a cui potrebbe non bastare vincere a Salerno per accedere ai play-off. Juve Stabia e Matera, dopo i successi di ieri, hanno ancora una lunghezza di vantaggio sui rossoblù. I primi vanno a Benevento, con i giallorossi ormai certi di essere la migliore seconda tra le tre di Lega Pro. I lucani faranno invece visita all'Aversa Normanna, che avrà la necessità di conquistare i tre punti per assicurarsi la posizione migliore nella griglia play-out, chiaramente complice un eventuale passo falso del Messina a Torre Annunziata. Ai normanni basterebbe anche solo un pari del Messina perché, a parità di punti e nel totale equilibrio degli scontri diretti (entrambe le gare si sono chiuse sull'1-1), la differenza reti sorride alla squadra di Marra. Si vedrà.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves