Casertana, Corvino: "Non ci tireremo indietro nel mercato di gennaio"
Nella consueta puntata del martedì sera di Zona Rossoblù, trasmissione televisiva in onda su Tele Prima, uno degli ospiti è stato Pasquale Corvino, presidente della Casertana. Il numero uno dei Falchetti ha toccato tanti temi, tutti di estrema importanza. Ecco quanto evidenziato da tuttocasertana.it:
Classifica importante - E' inattesa ma non possiamo negare che ne siamo molto contenti. Il nostro obiettivo non era questo e non lo cambieremo fin quando non lo dirà la matematica. Se qualcuno in estate ci avesse detto che avremmo messo insieme sette punti di vantaggio sulle seconde in dodici giornate non ci avremmo creduto.
Merito di un grande gruppo di calciatori - E' una rosa fortemente determinata, giochiamo con grandi tranquillità e questo è il nostro segreto.
La sorpresa Romaniello - E' un allenatore che meritava le luci della ribalta. Non è un mistero che il mio socio Lombardi aveva un accordo verbale con Zavettieri, in estate. Poi le cose sono cambiate ed abbiamo deciso di dare fiducia ad un allenatore che aveva fatto un ottimo lavoro con la Berretti. Siamo felici di avere lui in panchina e che i tifosi abbiano imparato ad apprezzarlo.
Obiettivi che potrebbero cambiare - Non serve parlarne ora. Prima di tutto dobbiamo pensare ad affrontare Foggia, Monopoli, Andria, Messina e Paganese. Il nostro obiettivo deve essere quello di chiudere al meglio il girone d'andata, coscienti che potremo avere qualche difficoltà sui campi pesanti. Solo al termine della prima parte di campionato potremo fissare un punto d'arrivo. Rinforzi? Penso che abbiamo una grande rosa e che, in teoria, non avrebbe bisogno di altri uomini. E' ovvio che se ci saranno occasioni non ci tireremo indietro.
Doppio allarme - La nostra è società è pronta per determinate cose, anche grossi obiettivi. Però ci sono due problematiche. La prima è relativo al numero di presenze allo stadio. Con il Benevento solo 700 paganti da prima in classifica è troppo poco. La seconda è il 'Pinto': per quest'anno è tutto risolto, però se vogliamo fare dei passi in avanti occorrerà superare definitivamente questo problema, il che non dipende solo da noi.