archivio
Menù Notizie

Carruezzo replica a Carpeggiani: "Lesa l'immagine mia e del Savoia"

di Stefano Sica
Foto
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

"Oggi dovrei essere felice per una vittoria importante frutto di una partita di grande cuore. Invece non sono contento e ne spiego subito le ragioni". Inizia in modo perentorio la propria conferenza stampa Tony Carruezzo, da due settimane ufficialmente direttore generale del Savoia. Il derby vinto con l'Aversa Normanna (1-0) al Giraud passa in secondo piano. Il tema da affrontare riguarda le dure dichiarazioni rilasciate alcuni giorni fa nei suoi confronti da Augusto Carpeggiani, agente del centrale difensivo dei Bianchi Francesco Di Nunzio. E, in questo senso, le parole del dg oplontino sono nette e chiare, e non lasciano spazio ad equivoci. "La partita? Nel primo tempo abbiamo sviluppato anche una buona manovra, nella ripresa, vista la tensione dovuta all'importanza della gara, abbiamo abbassato il baricentro - esordisce Carruezzo -. Ma non sono contento perché sono costretto oggi a commentare fatti extracalcistici. In settimana sono stato accusato, insieme al club, di essere una persona poco seria in riferimento ad un problema legato a Di Nunzio. Ma di poco serio c'è ben altro. C'è che lo stesso Di Nunzio, dal primo giorno in cui sono arrivato a Torre Annunziata, mi ha detto che mai più avrebbe vestito la maglia del Savoia. E mi ha chiesto espressamente di essere ceduto. Poi è successo che non si è più allenato con la squadra, costringendoci insieme ad altri ad andare a Messina con cinque ragazzi della Berretti, in emergenza assoluta. Nel momento del bisogno, insomma, Di Nunzio si è tirato fuori non dando una mano ai compagni e alla nostra causa. Dopo 13 giorni è arrivato un suo certificato medico in cui si parlava di una decina di giorni di cure. Quando si è ripresentato, immediata ha fatto partire la procedura di messa in mora della società. Quando, in un pagamento bimestrale, si salta il primo mese di stipendio, è certamente nel diritto del giocatore fare ciò.

Ma è irrituale. E poi ci tengo a precisare che non disponiamo di tutta la documentazione necessaria per capire lo stato riguardante il pagamento degli stipendi. La stiamo ancora aspettando. Io ho sempre detto che non avrei trattenuto nessuno a Torre contro la propria volontà. E, per dare a Di Nunzio la possibilità di recuperare la cifra "incriminata", e che gli avevamo chiesto di lasciare, ho intavolato una trattativa col Cosenza. Ma c'è di più: avevamo stabilito di prelevare un difensore proprio dal Cosenza, nonostante fossimo al completo nel reparto. Questo proprio per dare la possibilità a Di Nunzio di sistemarsi altrove. Invece è accaduto che, alla presenza del consulente del lavoro, e nonostante avessimo proposto al giocatore un incentivo all'esodo, Di Nunzio si è rifiutato di fare la rescissione. Avevo chiesto anche di far rinunciare al suo procuratore la bellezza di 12mila euro più iva, somma relativa al suo mandato. Un importo sproporzionato frutto peraltro di una procura firmata dal più famoso papà, Bruno. Ecco perché ritengo che tutta questa situazione abbia fatto sì che Carpeggiani manovrasse il calciatore e gli facesse decidere di non firmare la rescissione. Ora, al di là del fatto che Di Nunzio già guadagnava una cifra alta pur essendo reduce da due retrocessioni consecutive con altre squadre, quando esiste una procura un agente non può richiedere soldi alla società, ma è obbligato a chiederli solo al calciatore stesso. Io devo recuperare una situazione economica grave lasciata dalla precedente gestione. Infine, va ricordato che nel certificato medico di Di Nunzio, c'era un riferimento ad una società legata a Bruno Carpeggiani. Chissà che non ci sia un conflitto di interessi, ma lo vedremo più avanti".

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves