Zeman a 360°: "Calcio più pulito? Si, non c'è più chi frequenta i tribunali"
Lunga e interessante intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano Tuttosport dall'allenatore del Cagliari Zdenek Zeman. Il tecnico boemo, dopo aver spiegato che ha scelto la panchina rossoblu perché il presidente Giulini gli ha presentato in estate un progetto molto interessante, ha risposto alle domande sui problemi del nostro calcio: "Il calcio italiano non può permettersi i giocatori migliori per problemi economici e scelte fatte in passato. Non bisogna copiare Inghilterra o Germania, l'Italia ha una sua importante tradizione, ma un tempo si faceva calcio in modo diverso. Inoltre, all'estero si allenano di più".
Successivamente, Zeman parla del tiki taka. "Guardiola in questo momento è il migliore allenatore al mondo, anche se il tiki taka non mi piace. Il problema non è lui, ma chi prova a scimmiottarlo senza avere i giocatori giusti a disposizione. Garcia? A volte fa troppo possesso palla senza cercare altri gol".
Il boemo, a sorpresa, difende l'operato di Allegri: "Leggo di una Juventus in crisi ma non è così. A livello internazionale il rendimento è lo stesso visto con Conte. Il problema, casomai, è che in Italia dovrà affrontare una Roma molto più forte".
Da Thohir ad Agnelli, questo il pensiero del boemo: "Thohir non è tifoso dell'Inter e ha acquistato il club per altri scopi. Cena con Agnelli? Io vado a cena con tutti, poi bisogna vedere se le discussioni sono alla pari".
Chiosa finale su Calciopoli e su un suo possibile erede: "Oggi il calcio è più pulito rispetto a dieci anni fa? Oggi non c'è gente che frequenta i tribunali. Per ora - prosegue - nessuno è riuscito ad avvicinarmi ma se devo pensare a un mio erede penso a mio figlio Karel".